Il gip di Rovigo ha accolto l'istanza dei difensori di William Cerbo.

Tra gli imputati anche il boss Nuccio Mazzei.

Un'altra volta in manette. Questa volta ad arrestarlo i finanzieri veneti nell'ambito dell'inchiesta "Zona Rossa".

La sostanza con l'immagine di Tony Montana, nascosta nel furgone che trasportava un cavallo.

La sentenza potrebbe arrivare in primavera.

Le fiamme gialle hanno confiscato 13 quote societarie, 28 immobili,  2 automezzi e 5 rapporti bancari.

I Fumuso di Villabate tornano in possesso dell'immobile che vale un milione di euro.

La Sezione Misure di Prevenzione ha disposto la confisca di 4 immobili, 3 veicoli, significative quote relative a una società catanese e a una bergamasca, conti correnti, quote di fondi di investimento, dossier titoli, polizze risparmio e crediti. Gli interventi di Addiopizzo e dell'amministrazione comunale.

TUTTE LE ACCUSE DEL PROCESSO.

Il militare era finito nel ciclone dell'inchiesta parallela a Scarface, che aveva portato alla luce un'organizzazione criminale vicina al Clan Mazzei. Il Tribunale della Libertà, inoltre, ha disposto il dissequestro della villa che stava per essere ristrutturata su modello di quella del film, che ha dato il nome al blitz.

Il Tribunale della Libertà annulla per il luogotenente l'accusa di concorso esterno, ma conferma gli altri reati tra cui peculato e falso. Regge totalmente, invece, l'impianto accusatorio per 4 finanzieri indagati in concorso.

Di LAURA DISTEFANO - Il ruolo del luogotenente Francesco Caccamo all'interno della Cosca dei Carcagnusi decapitata ieri dalla Guardia di Finanza con il blitz Scarface. Per false attestazioni sono finiti ai domiciliari altri cinque sottufficiali.  I DETTAGLI