Facciamo un patto: vediamo di non sporcare la spiaggia e di rispettare la borgata?

Cassonetti stracolme e strade non spazzate da mesi

Il racconto per immagini di una passeggiata in via Volturno, alle spalle del Teatro Massimo, salotto di Palermo. Ecco come appariva stamattina.

Alcuni immagini che testimoniano le sacche di degrado

Puntualmente, in primavera, Palermo si ricorda della sua borgata marinara. E la devasta.

Nel grande negozio allestita anche una zona dormitorio dove i dipendenti trascorrevano la notte. Gravi carenze igienico-sanitarie nella cucina della mensa, due cinesi trovate senza permesso di soggiorno.

"Per gli esami d'urina utilizzati i bicchieri di carta, niente luce, prese elettriche rotte, pareti scrostate". Sono soltanto alcune delle parole di un racconto angosciante, un'esperienza vissuta in prima persona da una giovane mamma palermitana.

Sabato sera il blitz della polizia municipale in un locale del centro storico. Trovate derrate alimentari e bevande in scaffali arrugginiti e impolverati. Nelle stanze del locale diverse trappole per roditori e fili elettrici scoperti. Sanzioni per 8.200 euro al titolare 40enne sprovvisto di autorizzazioni.

Le forze dell'ordine hanno setacciato una vasta area e localizzato in vicolo Benfante un prefabbricato all'interno dei quali sono stati trovati tre pitbull e un meticcio di pitbull, feriti, tra sporcizia e incuria.

La denuncia di una mamma ha fatto scattare l'ispezione dei Nas. Dopo quanto i carabinieri hanno accertato, la direzione generale ha chiuso in autotutela l'area in cui sono state rilevate le carenze igieniche.

Gli agenti del Nucleo Antifrodi della polizia municipale di Palermo nell'ultimo mese e mezzo hanno passato al setaccio i locali palermitani, dal centro alla periferia. Il risultato è di dieci denunce e trenta sanzioni per frode in commercio.

"Risparmiare spesso significa mettere in pericolo la salute". A Ballarò i residenti avevano segnalato più volte le irregolarità, con tanto di cattivi odori e scarafaggi anche sul marciapiede. Ecco i consigli della polizia municipale dopo la chiusura dell'ennesimo ristorante sprovvisto di autorizzazioni in città.

Le lamentele (tante) ormai corrono a colpi di post su Facebook e Twitter. Così una residente del centro storico di Catania ha deciso di divulgare in rete le foto della sporcizia.