Tagli ai regionali, la Cgil: | "Finora solo aria fritta" - Live Sicilia

Tagli ai regionali, la Cgil: | “Finora solo aria fritta”

Il sindacato: "La scadenza del 10 aprile che il protocollo del 18 marzo aveva indicato per la definizione della trattativa all'Aran sul comparto regionale è finta. Infatti oggi nulla sarà stato definito delle materie concordate fra il governo regionale e le organizzazioni sindacali firmatarie (tutte tranne Cgil e Uil)".

dopo l'incontro con l'Aran
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PALERMO – “Ormai è ufficiale: la scadenza del 10 aprile che il protocollo del 18 marzo aveva indicato per la definizione della trattativa all’Aran sul comparto regionale è finta. Infatti oggi nulla sarà stato definito delle materie concordate fra il governo regionale e le organizzazioni sindacali firmatarie (tutte tranne Cgil e Uil)”. Lo dichiara in una nota la Funzione pubblica della Cgil.

“Persino la definizione di una nuova ipotesi di testo riguardante i pensionamenti, presentata stasera da Alongi, non è arrivata a conclusione perché il governo sta ancora facendo gli approfondimenti tecnici del caso. Tutto il resto, inoltre, rimane in secondo piano: riclassificazione, assetti organizzativi, criteri per la mobilità, diritti contrattuali, prerogative sindacali e RSU, tutti temi che ancora non sono stati minimamente sfiorati e per i quali si comincerà a discutere lunedì 13 di pomeriggio fino alla definitiva approvazione della legge finanziaria”.

“Dunque, – prosegue la nota – fino ad ora solo aria fritta da servire in pasto ai lavoratori della Regione per alimentare aspettative con piani di fuoriuscita su cui ancora il governo non ha trovato l’accordo al suo interno e, soprattutto, l’accordo con Roma. La FP Cgil prosegue, insieme alla Uil Fpl, lo stato di agitazione del personale per mettere in campo iniziative concomitanti con la discussione all’ARS della manovra finanziaria al fine di bloccare tutti i provvedimenti punitivi contro il pubblico impiego che ancora rimangono gli unici atti ufficiali prodotti da questo governo”.


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