"Tamponi e reagenti: fare chiarezza | Ho inviato le carte in Procura" - Live Sicilia

“Tamponi e reagenti: fare chiarezza | Ho inviato le carte in Procura”

Commenti

    Ha fatto bene, è una vergogna, ci sono persone a casa da un mese responsabili solo della loro correttezza e cioè di avere segnalato il loro rientro dall’estero dopo mesi di lavoro imbarcati su navi battenti bandiera italiana. per4 qualcuno si erano perse addirittura le pratiche. Fanno chiacchere ogni giorno e non hanno i tamponi ed i reagenti. Dobbiamo farli in privato i tamponi?non tutti possono permettersi 300 euro per fare iol tampone. Chissà quale santo ci aiuta, perchè se avessimo avuto situazioni simili a quelle delle regioni del nord, saremmo morti nelle automobili parcheggiate nei posteggi degli ospedali. Si insegue, giustamente, chi deroga dalle disposizioni vigenti, ma non si fanno i tamponi a chi,pensando che nella sanità siciliana oltre alle nomine di direttori et.., si pensi anche alla salute dei siciliani si è comportato correttamente.

    De Pasquale dica più chiaramente a questi magistrati che si è aperto il business “coronavirus”. e che indaghino.

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Senatore Faraone quanta ipocrisia nei suoi ragionamenti. Non è obbligatorio che Cuffaro faccia politica. Lei non dice quello che pensa. Non si può da un lato ricordare Falcone e Borsellino e al tempo stesso consentire a Cuffaro di fare politica. Avere scontato la pena non cancella il reato. Il reato resta . Il recupero non comporta necessariamente il reintegro di Cuffaro nella politica. È inquietante che Cuffaro abbia rifondato la Democrazia Cristiana. Ed è ancora più inquietante che abbia un seguito. Lo Stato deve assumere una posizione chiara e netta contro la mafia. Non avrebbe senso che ci siamo ancora uomini dello Stato rischino la vita e si dichiari che Cuffaro possa fare tranquillamente politica come se non avesse commesso nulla. La gravità del resto di Cuffaro è di avere commesso il reato da rappresentante delle istituzioni e non da comune cittadino. Ci pensi e si sforzi a dire quello che pensi. Basta con l'ipocrisia.

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