"Non ho scheletri nell'armadio" - Live Sicilia

“Non ho scheletri nell’armadio”

Il presidente Crocetta in conferenza stampa a Palazzo d'Orleans annuncia la rotazione dei vertici dei dipartimenti della Regione. Non mancano i riferimenti alla polemica con 'Panorama'. "Alti livelli del centrodestra hanno chiesto aiuto al governo tunisino per creare un dossier 'alla Boffo' contro di me".

PALERMO – I giornalisti in attesa per la conferenza stampa del presidente Crocetta nella sala Alessi di Palazzo d’Orleans. Il governatore potrebbe parlare di giunta ma anche dell’inchiesta di ‘Panorama’ che lo vede protagonista.

12:55 – Crocetta annuncia la rotazione dei dirigenti generali della Regione. Si tratta di nomine “ad interim”. Dario Caltabellotta passa al dipartimento Turismo. Vincenzo Falgares alle Attività produttive. Revocato l’incarico al consulente per la Formazione professionale Ludovico Albert.

12:58 – “Più tardi firmerò la lettera di revoca dei giornalisti. resteranno soltanto quelli scelti dal presidente come persone di fiducia. Non ho bisogno di 21 giornalisti”.

13:00 –  Vincenzo Di Rosa andrà a guidare il Corpo forestale della Regione, Sergio Gelardi il dipartimento Beni culturali. Revocato l’incarico a Gianluca Galati, del dipartimento Energia.

13:05 – “Sciascia è stato condannato, dopo una mia denuncia, per aver assegnato senza gara la gestione della discarica di Gela”. Le rivelazioni di Panorama entrano nella conferenza stampa di Crocetta, che ha al suo fianco l’ex vicequestore Antonio Malafarina.

13:15 – “Di Blasi dice che incontravo Celona nella sua libreria, ma quella libreria nacque nel 2001”.

13:18 – “Per anni non ho incontrato Barbieri, anche perchè dal ’77 all’82 non ho vissuto a Gela. L’ho incontrato in un bar quando uscì dal carcere e non l’ho neanche salutato. Tra me e lui c’è stato un rapporto di amicizia, ma avere scoperto che il mio migliore amico d’infanzia era divenuto un boss è stato il dolore più grande della mia vita”.

13:22 – “Celona mi avvisò che la mafia voleva uccidermi e io gli consigliai di denunciare il tutto alla Dda di Caltanissetta”.

13:30 – “C’è una strategia multipla contro la Sicilia e la sua autonomia, qualcuno mira a commissariare la Sicilia”.

13:35 – Crocetta attacca il precedente governo, guidato da Raffaele Lombardo e l’ex assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao: “ha detto che la Sicilia rischia il default, ma allora perchè in piena campagna elettorale sono stati dati contributi a enti e associazioni?”.

13:40 – “C’è una congiura che parte dal precedente governo e dai poteri forti della Sicilia. Non è il caso che i giornali della destra siano i protagonisti di questo attacco”.

13:41 – “In campagna elettorale ho saputo che alcuni ambienti del centrodestra italiano di altissimo livello si sarebbero rivolti alla Tunisia per costruire un dossier ‘alla Boffo’ su di me. Lo Stato tunisino, però, non si è prestato”.

13:46 – Ancora un attacco all’ex assessore al Bilancio, Gaetano Armao: “E’ un traditore della Sicilia. Ha consegnato un rapporto per creare i presupposti per il commissariamento della Sicilia, pur essendo egli corresponsabile del disastro economico della Regione”.

13:50 – Parla l’ex vicequestore Antonio Malafarina, tirato in ballo nell’inchiesta di Panorama: “Per più di un anno Crocetta è stato passato al pettine. In un anno d’indagine, tra il 2004 e il 2005, non è emerso nulla nei suoi confronti. Crocetta è l’unico politico che ha lottato veramente contro la mafia”.

14:00 – “Inutile che qualcuno pensi di infangare la Sicilia. Quel qualcuno troverà pane per i suoi denti. Io non ho scheletri nell’armadio”. Sono le ultime parole di Crocetta ai giornalisti convocati a Palazzo d’Orleans.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI