TRAPANI – Vittoria all’esordio in casa, contro una neopromossa che vuole recitare il ruolo della guastafeste come Mantova. Trapani porta a casa i primi due punti della stagione e lo fa con una prova autoritaria, ma non senza paure, soprattutto nel finale. Un match che forse poteva essere gestito in maniera migliore, ma che alla fine ha visto Trapani restare in vantaggio senza mai andare in panico. Dall’altro lato, Mantova mostra di poter essere veramente la mina vagante di questo torneo, combattendo fino all’ultimo per tentare una difficile rimonta. Alla fine, a chiudere l’incontro, è la freddezza di Baldassarre dalla lunetta.
Trapani parte indubbiamente meglio degli ospiti, siglando un parziale 5-0 nelle prime battute di gioco e trovando un Renzi in grande spolvero. Mantova però non è scesa al PalAuriga per star ferma, e la rimonta arriva quasi immediatamente. Raggiunto il risultato di parità, Landi e Fultz siglano i canestri del +4 ospite. Trapani prova a reagire per ribaltare il risultato prima della sirena, ma non riesce a far altro che rosicchiare un punto. La svolta arriva però nel secondo quarto, aperto ancora una volta con un parziale trapanesi. L’8-0 di Evans e compagni permette alla squadra di coach Lardo di allungare, ma ancora una volta arriva al risposta di Mantova. Maccaferri e Jefferson riportano il risultato in parità, fino a quando Trapani pesca dall’arco il jolly con Renzi e Bossi. Le loro due triple chiudono il secondo parziale sul 39-33.
Al rientro sul parquet, Mantova prova a scendere in campo con tutt’altro piglio. Uno sforzo enorme da parte dei lombardi, che arrivano soltanto al -1. Ferrero, Renzi e Baldassarre rispediscono indietro la matricola, siglando un parziale 7-0, poi ancora Baldassarre va a segno per il +8. Mantova riesce ancora una volta a reagire e con Rullo e Fultz dimezza lo svantaggio. Il quarto finale vede Trapani provare in tutti i modi a chiudere la partita, senza però riuscire ad andare in fuga. Quando Renzi sigla la tripla del +8 a tre minuti dal termine sembra fatta, invece Mantova si riporta ad un solo possesso di distanza. I lombardi, a questo punto, mandano in lunetta i granata nella speranza di giocarsela col cronometro, ma Baldassarre e Bossi sono glaciali.
Nel dopo gara, coach Lardo fa i complimenti agli avversari per la loro prestazione: “Abbiamo sofferto e giocato una partita dura, esattamente come ce l’aspettavamo. Bisogna fare i complimenti a Mantova, perché ha disputato quaranta minuti di ottimo livello, mettendoci in difficoltà. L’infortunio di Evans all’inizio della partita di certo non ci ha aiutato: ma bisogna ricordare che anche a loro mancava Gaddefors e quindi il conto delle assenze importanti è pari. Alla fine abbiamo compiuto delle scelte sbagliate, rischiando di rimettere in discussione la gara. Dobbiamo, però, essere soddisfatti di questa prima prova. Continueremo a lavorare con la consapevolezza di dover migliorare ancora tanto”.
Complimenti agli ospiti replicati anche dal presidente Basciano: “Avevo detto al nostro coach Lino Lardo come fossi preoccupato della forza di Mantova. Avevo seguito questa squadra nella sua composizione e nel precampionato e temevo molto l’impegno della prima giornata. Poi, non appena ho visto che Evans si è fatto male, mi sono preoccupato ancora di più. Sono molto contento che sia arrivata la prima vittoria e sono convinto che il nostro grande pubblico abbia fatto la differenza. Spero che accada la stessa cosa nella prossima gara interna contro Torino. Io vice presidente della Fondazione Virtus? Credo che i trapanesi non di debbano affatto dispiacersi o preoccuparsi di questo, anzi che ne debbano essere orgogliosi. La famiglia Basciano ha tutta l’intenzione di proseguire con la Pallacanestro Trapani: è un impegno che stiamo affrontando con passione, entusiasmo e impegno”.
TRAPANI-MANTOVA 80-74 (15-18, 39-33, 59-55)
Trapani: Renzi 20, Meini 10, Baldassarre 21, Bossi 10, Bray 4, Ferrero 3, Evans 5, Conti 7, De Vincenzo ne, Urbani ne, Felice ne. Allenatore: Lardo
Mantova: Mazic 3, Jefferson 13, Moraschini 9, Rullo 20, Fultz 9, Landi 8, Amoroso 6, Maccaferri 6, Oliani ne, Stanzani ne. Allenatore: Morea
