IL DOLORE E' IMMENSO CINQUE VITE SPEZZATE PERO' VIENE DA DIRE MORTI IN QUESTO MODO NE ABBIAMO AVUTI MOLTISSIMI SANNO TUTTI CHE QUESTE CISTERNE SONO SATURE DI GAS TOSSICI E' POSSIBILE MORIRE ANCORA IN QUESTO MODO ?
Trovato l’orso in fuga | Ora rischia la vita
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Ma quanti bei nomi di.politicanti candidati alle prossime elezioni europee che si disperano e si mostrano per questi poveretti lavoratori che per un pezzo di pane e no per lauti stipendi e poltrone senza mai lavorare sono morti. CHE VERGOGNA NON VOTERO PIU NESSUNO NEI IO NE TUTTI NOI
Norme nuove per la sicurezza sul lavoro. Nuovi indennizzi alle famiglie delle vittime.
Una storia di un altro mondo, di un altro tempo in questo super tecnologico XXI secolo.
Per primo un augurio all’operaio che lotta per la sopravvivenza! Contestualmente una commossa condoglianza ai familiari delle 5 vittime! Con l’augurio per tutti gli operai perché facciamo attenzione nella conduzione di questi lavori, affinché non accadono ulteriori disgrazie!
pur essendo un cacciatore mi indigna che l’orso possa essere abbattuta anche se pericoloso,va nuovamente catturato con fucile narcotizzante e portato in alta montagna nel suo abitat lontano da centri abitati,quella e’la sua natura
ma sicuro che sia necessario abbattere l’orso? non capisco come possa essere cosi’ facile abbattere un animale solo perchè sceglie la liberta’ ….credo che sia piu’ la voglia “omicida” di qualcuno che una reale necessita’
Lotta fra amministrazioni per vedere chi comanda, vittima predestinata un orso, che vorrebbe vivere la sua natura, ma a lui non è permesso, invece noi uomini possiamo distruggere tutto.
Se la legge consente l’abbattimento, allora abbattetelo!
Buongiorno a tutti,
noto come sia facile commentare quando non si viene toccati dal problema. Anche io sono favorevole ad animali selvatici, liberi, …. ma purtroppo quello che spesso i media non riportano è che tutti questi orsi sono il frutto di un ripopolamento “ARTIFICIALMENTE” voluto dagli uomini qualche decina di anni fa, impiegando orsi provenienti da altri paesi confinanti. A differenza dei nostri orsi che temevano l’uomo, questi essendo più “spavaldi” a volte prendono di mira edifici isolati/abbandonati e in rari casi si è arrivati ad aggressioni a persone (andatevi a vedere quella avvenuta un paio di anni fa circa poco distante da Trento…. ….se la persona è viva è solo perchè aveva una gran stazza ed è stato salvato dal casuale passaggio di un ciclista… …se no parleremmo di tuttaltro!).
Comunque oggigiorno gli orsi sono enormemente aumentati e naturalmente tendono a colonizzare nuovi territori, ma il trentino non è la sterminata foresta russa…
Diciamo che incontrare l’orso è molto ma molto difficile, ma voi ci andreste in un bosco di 5x5km dove c’è un orso come m49? NB: l’orso corre a piuù di 40km/h e si arrampica sugli alberi… forse con qualche adulto come me risponderei anche di si, ma con moglie e bambini decisamente NO!
Infine per concludere SIAMO STUFI DI TUTTI QUESTI ORSI!!!!! ok il ripopolamento, ma adesso sono TROPPI!
Per chi è convinto animalista, prima di parlare tanto, faccia pure una petizione al Trentino per ripopolare i boschi attorno a casa sua e tra un anno ci sentiamo e vediamo se è della stessa idea.
un saluto.
E siamo sempre al solito discorso.
C’è chi ha il problema a casa propria e cerca di risolverlo in qualsiasi modo e c’è chi non ha lo stesso problema e suggerisce soluzione palliative non curandosi che la situazione possa degenerare con esseri umani morti.
L’Ente nazionale protezione animali, che parlano da dietro la scrivania, potrebbero essere i primi, essendo protettori, a recarsi nei luoghi dove hanno avvistato l’orso e convincerlo a spostarsi in alta montagna.
Il vero problema è che sono stati reintrodotti animali pericolosi ormai estinti da centinaia di anni (lupi) o migliaia di anni (orsi) in territori altamente popolati da umani. Fino che si tratta di pochi esemplari va tutto bene e tutto è bello. Quando questi si moltiplicano e per necessità di cibo entrano in interferenza con l’uomo le cose si aggravano. Con 60 esemplari d’orso introdotti ad oggi cominciano le aggressioni al bestiame, aspettiamo le prime aggressioni ad escursionisti o a bambini che semplicemente giocano fuori casa prima di intervenire? Il mio parere è che li animali pericolosi vanno protetti nei loro territori selvaggi e non introdotti a forza in zone a stretto contatto con l’uomo, là dove questi si erano già estinti per ovvie ragioni (che qualcuno fa finta di non capire)!