CATANIA – La città legge poco e il Comune corre ai ripari. Parte dalla consapevolezza del rapporto non certo idilliaco tra i catanesi e la lettura – come evidenziato dagli spietati dati Ocse che parlano di un’Italia meridionale sempre più disaffezionata ai libri – l’iniziativa “Librincircolo”, il progetto presentato stamattina dal sindaco Bianco, dall’assessore ai Saperi, Orazio Licandro e dal presidente dell’Amt, Carlo Lungaro (che ha messo a disposizione il mezzo che sarebbe stato rottamato) insieme a scrittori, editori, librai e rappresentanti della cultura, dell’università e della scuola, che si servirà di un “Autobook”, una vera e propria biblioteca itinerante per portare i libri in ogni angolo della città. “L’iniziativa – ha spiegato Bianco – è frutto della riflessione all’indomani della pubblicazione dei dati dell’Osce sulla lettura, sconfortanti per il Sud Italia e per la Sicilia in particolare”.
Un sostegno alla cultura e all’editoria. Ma non solo. “Lanciamo questo nuovo servizio – ha affermato l’assessore Licandro – che prevede anche reading letterari, dibattiti, ma anche animazione, teatro, musica e tutto ciò che ruota attorno al libro e alla lettura”. La cultura si muove, dunque, e su un mezzo pubblico. Soddisfatto anche il vicesindaco, Marco Consoli, presente stamani in piazza Università, e il presidente della commissione consiliare Turismo e Cultura, Salvatore Giuffrida. “Quella presentata oggi – ha sottolineato – è solo una delle tante che l’amministrazione, con la collaborazione della Commissione consiliare, sta attivando per riportare vivacità in città”.
L’operazione è stata possibile grazie a un accordo, anzi, un vero e proprio scambio tra l’azienda di trasporto pubblico, che ha messo a disposizione l’autobus-libreria e l’amministrazione comunale che ricambierà a settembre, concedendo gratuitamente la location che ospiterà la festa per i 50 anni dell’Azienda metropolitana trasporti.
