Un'asta di ferro lasciata davanti casa| Di Matteo: "Io vado avanti" - Live Sicilia

Un’asta di ferro lasciata davanti casa| Di Matteo: “Io vado avanti”

Un'asta di ferro fornita di gancio è stata nascosta in un'aiuola di fronte casa di Nino Di Matteo (nella foto) impegnato nelle delicate indagini sulla trattativa Stato-Mafia e presidente della sezione distrettuale dell'Anm di Palermo. Preventivamente sono stati bonificati e sigillati tutti i tombini che si trovano nell'area circostante. Al magistrato sono state rafforzate le misure di sicurezza.
Potrebbe essere un'intimidazione al magistrato
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Allarme nei pressi dell’abitazione del sostituto procuratore della Repubblica di Palermo, Nino Di Matteo. Davanti al suo portone di casa, in via Principe di Paternò, è infatti stata trovata un’asta di ferro fornita di gancio, che era stata precedentemente nascosta in un’aiuola.

A scoprire l’attrezzo sono stati gli uomini della scorta di Di Matteo, che sta attualmente indagando sulla trattativa Stato-mafia ed è anche il presidente della sezione distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo. Si tratta dello strumento utilizzato solitamente per l’apertura dei tombini, per questo i carabinieri hanno subito avviato le indagini per risalire ad eventuali lavori effettuati nel quartiere. Ma non sono risultati interventi.

Il ritrovamento risale a qualche giorno fa, ma, nel frattempo, al magistrato sono state rafforzate le misure di sicurezza: quell’attrezzo abbandonato davanti casa potrebbe essere stato lasciato lì a scopo intimidatorio e, preventivamente, sono stati bonificati e sigillati tutti i tombini che si trovano nell’area circostante. “Io continuo a portare avanti la mia attività – dice Di Matteo – e ci tengo a ringraziare i carabinieri per la tempestività dell’intervento e la professionalità che mi hanno dimostrato”.

Sentita dai carabinieri, l’Amap ha negato che l’attrezzo sia stato dimenticato da uno degli operai. La scorta, che ha fatto una relazione di servizio sull’episodio ha provveduto a sigillare tutti i tombini della zona.


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