Vaccini, un sabato odissea: tutti in fila sotto la pioggia VIDEO - Live Sicilia

Vaccini, un sabato odissea: tutti in fila sotto la pioggia VIDEO

Commenti

    C’è chi dovrebbe avere un sussulto di dignità e dimettersi.

    Una vera vergogna, anziani, soggetti fragili con patologie, insegnanti e tantissima gente senza prenotazione, tutti ammassati in un’unica fila per ore sotto la pioggia.

    Farmacie, medici curanti, case di cura se disponibili, le parrocchie potrebbero essere opzioni per rendere agevole la vaccinazione

    Purtroppo ogni commento appare superfluo. Chi ha organizzato il sito? Era difficile prevedere la pioggia e quindi pensare a dei percorsi protetti anche dalla pioggia? Ricordiamo che si stavano vaccinando persone c.d. “fragili”.
    Ancora una volta solo umiliazione.

    Ormai ho imparato che le nostre giuste lamentele e proteste documentate non servono a nulla! Nessuno risponde!

    Vergogna infinita.

    Anche i politici fanno il turno sotto la pioggia? Guidati da inetti impreparati e purtroppo strapagati.

    Cronaca di un giorno in fiera per vaccino soggetti vulnerabili.
    Appuntamento fascia oraria 14.00-15.00
    Sono arrivato in fiera alle 13.45, prima bisogna capire dove mettersi in coda, si perché, la file che vedete in foto si tiene per fascia oraria di prenotazione.
    Per arrivare a “conquistare” il numeretto ho impiegato 2 ore e 30 minuti sotto la pioggia.
    Dal numero alla vaccinazione ci sono volute altre 2 ore.
    Sarebbe stato più semplice nel momento della conferma della prenotazione assegnare un numero per il turno così da evitare questi assemblamenti.
    Essendo una persona con problemi al sistema immunitario, da un anno evito qualunque rischio e, oggi per vaccinarmi ho dovuto rischiare.
    Ai grandi Manager, preposti all’organizzazione suggerisco di confondersi nella calca della gente in coda, in modo da rendersi conto di quello che significa fare questo turno massacrante, perché guardare da lontano o da sopra l’automobile, passando da via Sadat, non ti rendi conto e, magari riescono a pensare a soluzioni più funzionali.
    Un grazie a tutti gli operatori che nella loro individualità danno e fanno quel che possono.

    Bravo! Basterebbe, innanzitutto, assegnare un numero progressivo in fase di prenotazione, in modo tale che i furbi non possano scavalcare la fila, arrivando in orari diversi. Poi, la Prote
    zione Civile o altri volontari potrebbero costruire dei percorsi coperti per non fare stare sotto la pioggia per ore e ore. Infine, mettere dei cartelloni per indicare dove bisogna mettersi in fila. Basterebbe un po’ di logica e buona volontà.

    Visti gli assembramenti e le file infinite si può dire che sottoporsi a vaccinazione è a rischio covid

    E’ commovente come la politica “pensi” alla salute dei cittadini.

    sono scene indegne di una nazione civile.
    è indecente tenere anziani, fragili, disabili e malati in fila in piedi anche solo un minuto!
    vergogna!
    nei social la gente è furibonda contro la regione.

    Spettabile redazione di Live Sicilia,
    fate capire ad assessore Razza e al governatore Musumeci che gli anziani, i fragili, i malati, i disabili non devono fare fila nemmeno per un minuto.
    fate capire che chi ha prenotato per le ore 10 del mattino deve entrare alle 10 e vaccinarsi subito, non può aspettare in fila le ore 14.

    Credo siano ormai maturi i tempi per porre fine alla inciviltà di chi ci amministra, che chiede in cambio la nostra salute confondendola con il nostro spirito civile.

    Non ho parole…

    Devo riportare invece una esperienza molto positiva sia presso il punto vaccinale del Civico che quello dell’ISMETT dove ho fatto vaccinare i miei genitori 80enni. Puntualità, pulizia, professionalità, cortesia e velocità in tutti e due gli accessi. Voto 10 e lode.
    Suggerimento: Si perde tempo (dice il Dott. Costa fino a 25 minuti a paziente) per le anamnesi.. perchè allora non farle raccogliere prima al medico di base? Chi conosce meglio di lui il paziente?

    Una vera VERGOGNA , sogetti fragili sotto la pioggia uno accanto all’altro senza rispetto delle distane, ad aspettare il turno in piedi per ore. Privo d’indicazioni sulle file da seguire e sopratutto senza senza bagni per chi aveva la necessità di usufruirne. Voglio sperare che nei prossimi giorni la situazione migliora sopratutto per la categoria fragile. E’ inconcepibile un solo punto di vaccinazione per tutta Palermo e la sua Provincia, bisognerebbe aprira altri punti specialmente per le categorie deboli. SPERIAMO BENE

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