Il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, ha incontrato a Villa Niscemi un centinaio di consiglieri di circoscrizione dei partiti di centrosinistra e di centrodestra. Durante l’incontro, che è stato chiesto al sindaco dai consiglieri, si è discusso del provvedimento adottato dal dirigente del decentramento Pedicone che taglia le indennità per i consiglieri di circoscrizione. Una decisione che gli stessi consiglieri ritengono non determinata dalla normativa vigente e che per questo hanno chiesto al sindaco di revocare. Cammarata si è impegnato a convocare per domani una riunione con il direttore generale, il capo di gabinetto ed il dirigente del decentramento, per esaminare il provvedimento e verificare quali siano i riferimenti normativi che hanno indotto l’amministrazione ad emanarlo. “Non conosco il contenuto del provvedimento – ha detto Cammarata – ma vi assicuro che lo esaminerò con la più grande attenzione e, nell’eventualità in cui ci fossero dubbi sui suoi contenuti, provvederò a chiederne la revisione”.
I consiglieri di circoscrizione hanno anche sottoposto al sindaco la richiesta di intervenire presso il Consiglio comunale, perché questo, così è stato detto dagli intervenuti, attribuisca finalmente alle circoscrizioni le competenze previste dalla legge e contenute in una delibera di giunta approvata nel maggio 2009 e stravolta in aula, fino a svuotarla del tutto di contenuti, dal Consiglio comunale. Cammarata ha dichiarato che proporrà in giunta un nuovo atto deliberativo che identifichi di nuovo le competenze e le deleghe da assegnare alle circoscrizioni. “Il Consiglio Comunale – ha detto il sindaco di Palermo – sarà chiamato così di nuovo a pronunciarsi”.