PALERMO – C’è il tycoon britannico Mike Lynch, 59 anni, co-fondatore della multinazionale dell’informatica Autonomy, fra i sei dispersi nel naufragio della barca a vela avvenuto stamattina al largo delle coste siciliane. Lo riportano i media del Regno Unito. All’appello manca anche la figlia di Lynch.
Disperso anche Bloomer
Tra i dispersi del naufragio ci sarebbe anche il presidente della Morgan Stanley International Jonathan Bloomer, secondo una notizia arrivata in serata.
Lo affermano alcuni quotidiani inglesi tra cui The Times. Il nome di Bloomer e della moglie nell’elenco dei dispersi viene confermato anche dal direttore della Protezione Civile siciliana Salvo Cocina, insieme a quelli di Mike Lynch, il tycoon britannico proprietario dell’imbarcazione e fondatore della Autonomy, della figlia diciottenne Hannah, del legale di Linch, Chris Morvillo e di Nada Morvillo.
Chi è Mike Lynch
Detto il “Bill Gates britannico”, Lynch era finito al centro di un caso di frode di alto profilo e in giugno una giuria statunitense lo aveva prosciolto da tutte le accuse relative alla vendita della sua società di software a Hewlett-Packard nel 2011. La moglie di Lynch, Angela Bacares, è tra le persone che sono state tratte in salvo dai soccorritori. Membro della Royal Society Lynch è anche fondatore della società di sicurezza informatica Darktrace. Lo yacht a vela era una imbarcazione da 195mila euro a settimana. Resi noti anche i nomi dei sopravvissuti che ora si trovano in ospedale.
La tragedia nelle acque d fronte alla costa palermitana si è consumata attorno alle 5 del mattino. Una tempesta e una tromba d’aria hanno sorpreso equipaggio e ospiti del ‘veliero ‘Bayesian’, veliero da 56 metri battente bandiera britannica. Immediati i soccorsi: i primi sono arrivati dagli occupanti del vicino ‘Sir Robert Baden Powell’: “Abbiamo cercato di stabilizzare la nostra barca avviando il motore e appena la tempesta è finita abbiamo realizzato che la barca dietro era andata”, ha raccontato il Comandante Karsten Borner.
Le ricerche dei dispersi
A seguire sono arrivati i soccorsi delle imbarcazioni di Porticello: (“abbiamo visto un razzo e dopo la burrasca siamo usciti a mare“), poi, dopo l’allarme ufficiale, guardia costiera e vigili del fuoco. Già recuperato il corpo di uno dei sette dispersi: il cuoco di bordo. Si trovava vicino all’imbarcazione, a circa 50 metri di profondità.
DIRETTA
20:03 – Tra le persone che mancano all’appello dopo il naufragio della Bayesian, la mega barca a vela affondata stamani davanti a Porticello, figura Hannah, la figlia diciottenne del magnate britannico Mike Lynch, anche lui tra i dispersi. Lo ha confermato alla Bbc il direttore generale della Protezione civile siciliana.
19:30 – Un briefing per valutare se proseguire anche nelle ore serali le ricerche dei dispersi nel naufragio di Porticello sarà effettuato a breve tra i soccorritori presenti da questa mattina nella frazione marinara di Santa Flavia, piccolo centro del Palermitano. Gli speleo-sub di Roma e della Sardegna faranno il punto della situazione con i colleghi vigili del fuoco che hanno trovato il corpo di uno dei sette dispersi e con la guardia costiera che da tutta la giornata batte lo specchio d’acqua teatro della tragedia. Ancora sei le persone che mancano all’appello, 15 i superstiti.
18:02 – “Ho ricevuto tante chiamate e messaggi per la tromba d’aria che si è abbattuta vicino alla nostra struttura in Sicilia. Abbiamo subito molti danni che nulla sono a confronto della tragedia dello yacht affondato a pochi metri dal nostro hotel. La direzione ha messo a disposizione camere per gli sfollati così come parte dei nostri uffici sono adesso utilizzati per coordinare le operazioni di terra e mare”. Così Manuel Dallori, amministratore delegato della società Wonderful che gestisce i servizi alberghieri del Domina-Zagarella, il resort di Santa Flavia dove si trovano quattro dei 15 superstiti nel naufragio del veliero Bayesian, affondato di fronte alla struttura, con un bilancio di un morto e sei dispersi.
17:49 – Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani si è recato nel pomeriggio all’Ospedale dei bambini “Di Cristina” di Palermo per incontrare la piccola Sophia e i genitori James e Charlotte, tre dei superstiti del tragico naufragio avvenuto all’alba al largo della costa palermitana. Un momento di grande commozione durante il quale il presidente ha espresso la sua profonda vicinanza per il dramma vissuto dalla famiglia, portando un messaggio di speranza e solidarietà. “Di fronte a tragedie come questa – sottolinea Schifani – non possiamo restare indifferenti. Il mio pensiero va a tutte le persone coinvolte e alle loro famiglie, ma oggi siamo qui anche per testimoniare che la solidarietà e l’impegno dei nostri operatori sanitari e dei volontari della Protezione civile sono una risorsa preziosa per la nostra comunità. La piccola è una sopravvissuta e rappresenta un simbolo di forza e speranza”. Durante la visita, il personale sanitario ha rassicurato il governatore sulle condizioni di salute della bambina.
17:38 – Gli speleo sommozzatori dei vigili del fuoco provenienti da Roma, da Sassari e da Cagliari, sono atterrati nelle vicinanze di Porticello per condurre le ricerche a 49 metri di profondità
17:24 – L’ambasciatore del Regno Unito in Italia, Hon Lord Llewellyn, sarà a Palermo per incontrare i concittadini superstiti del naufragio del veliero Bayesian.
17:16 – Secondo quanto apprende l’Ansa, il veliero Bayesian, affondato davanti alla baia di Porticello (Palermo), avrebbe un carico di combustibile e olii, nei serbatoi, pari a 18 mila litri. La capacità dei serbatoi è in totale di 58.700 litri.
