PALERMO – “Tempo scaduto. Non accetteremo ulteriori rinvii e perdite di tempo all’Ars, mentre in Sicilia affondiamo tra mille emergenze. Chiediamo al presidente Gaetano Galvagno di convocare al più presto una conferenza dei capigruppo e se il governo Schifani e la sua maggioranza si presenteranno ancora una volta senza nulla da proporre, chiederemo di discutere i disegni di legge dell’opposizione così come prevede il regolamento parlamentare”. Lo dicono i rappresentanti delle opposizioni all’Ars che si sono riuniti oggi a Catania. All’incontro hanno partecipato Michele Catanzaro, capogruppo del Pd, Danilo Lo Giudice, coordinatore dei gruppi parlamentari Sicilia vera e Sud chiama nord, ed Antonino De Luca, capogruppo del M5s.
“Già dalla prossima settimana chiederemo che nelle commissioni ed in aula si affrontino tutti i temi sui quali fino ad ora l’azione del governo Schifani è stata assente o fallimentare – aggiungono Catanzaro, Lo Giudice e De Luca –. Dalla sanità agli enti locali, dai rifiuti al sostegno alle imprese ed al commercio, dall’agricoltura al turismo, dalle infrastrutture ai tanti aspetti che interessano il tessuto sociale più fragile. I gruppi di opposizione all’Ars porteranno avanti un’azione coordinata, mettendo a confronto idee e proposte per lavorare ad un percorso parlamentare comune sui temi che più interessano i siciliani”.