Vicenda Mare Jonio |Chiesta l'archiviazione - Live Sicilia

Vicenda Mare Jonio |Chiesta l’archiviazione

Commenti

    Sembra una farsa ma è una tragedia. Intanto, come era nell’ordine delle cose, dopo le elezioni in Emilia Romagna e i Calabria, ”Il governo riapre i porti alle Ong, la Ocean Viking sbarcherà a Taranto 400 extracomunitari”. Mentre altri 200 sembrano essere in arrivo dalla prima nave che si decide ad infilare il primo porto che le capita: in ottemperanza a quanto sembra abbiano deciso certe toghe e quest’esecutivo. Di un governo squinternato che non ha neppure il coraggio delle proprie azioni, gli italiani tuttavia non hanno proprio di che farsene. Con Conte in testa, sono dei conigli ideologicamente drogati che Mattarella, per pagare ai compagni di cordata la cambiale che l’ha portato al Quirinale, almeno di non inciampare in qualche piega istituzionale per causa di forza maggiore, non sfratterà mai. E il bubbone, in quello che sembra un connubio ideologico, non potrà che continuare a corrompere lo Stivale dai confini liquidi.

    ormai e’chiaro che i magistrati di sinistra attaccano salvini e invece sono dalla parte dei traghettatori di esseri umani,ma tranquilli prima o poi ci andremo a votare…

    Chi fa i reati viene archiviato, chi difende i confini condannato.
    Una sola parola: vergogna!!! altro che tutori della giustizia!! alcuni magistrati sono in mala fede! amministrano la giustizia a loro piacimento facendo politica; per poi ottenere favori per le loro carriere.

    La risposta al suo commento la trova già nell’articolo “solo la logica perversa di qualche politicante ha trasformato il soccorso in mare in un possibile reato. Ma noi abbiamo sempre creduto che i crimini contro l’umanità li commette chi fa morire in mare o nei lager libici donne, uomini e bambini”. Se può, almeno si vergogni.

    Quindi significa che ognuno può fare quello che vuole?

    Ma si archiviamo….!!! Ma qualcuno perchè non si fa un giro per le città e magari si renda conto del disastro che stanno combinando con questa immigrazione sfrenata e senza controllo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

In applicazione della Legge Regionale n. 9/2010 gli impianti di raccolta dei rifiuti solidi urbani devono essere gestiti dalla SRR Palermo Area Metropolitana, attraverso una propria Società in house o attraverso una gara pubblica. Non riesco a capire per quale motivo tutto ciò ancora ad oggi, dopo 14 anni gli impianti rimangono alla RAP. La Regione Siciliana che vigila e finanzia gli impianti, come la settima vasca, per quale motivo non chiede l'applicazione della legge sopracitata.

Bisogna rispettare le direttive comunitarie facendo i bandi pubblici per l'assegnazione delle corse, mi sembra che l'Azienda ha attraversato momenti di crisi economiche e finanziarie non indifferenti e che la Regione Siciliana è sempre intervenuta a sanare i bilanci con i soldi delle tasse pagate dai cittadini. Azienda troppo politicizzata da tutti i componenti, ma se vediamo i servizi resi alla collettività, lasciano molto a desiderare, sia per il mancato rispetto degli orari, sia dei mezzi che a causa dei continui guasti, rimangono fermi per strada e dopo ore d'attesa, vengono sostituiti. Servizio non affidabile, rimborsi mai fatti, nonostante i disservizi. Mettetela in liquidazione che meglio.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI