“È inaccettabile che la coalizione del candidato che si propone come il nuovo modo di fare politica perda ancora una volta l’occasione di rompere con il vecchio sistema”. Con queste parole Francesco Bertolino – candidato al Consiglio Comunale per l’Italia dei Valori e promotore del comitato ParteciPAlermo – entra nel merito della questione relativa a Settimo Trapani, candidato del Pd alla presidenza della settima circoscrizione, e sotto processo insieme al deputato regionale Franco Mineo.
“L’aver accettato Trapani come candidato alla presidenza di una circoscrizione è un messaggio inquietante – prosegue Bertolino – È l’ennesima dimostrazione che l’ambizione e il raggiungimento dei propri obiettivi, spesso vengono prima di un sano e corretto agire politico. Un candidato alla presidenza di circoscrizione (per la prima volta nella storia i presidenti verranno votati direttamente dagli elettori) non può, infatti, essere stato scelto per caso”.
A poco meno di una settimana dal lancio del suo video per il voto libero, che ha già totalizzato oltre 2000 visualizzazioni, Francesco Bertolino riporta all’attualità il tema caldo di queste elezioni.
“Mi auguro, per il bene del centro-sinistra e per la credibilità di tutti noi candidati, che coloro i quali hanno accettato questa candidatura si assumano le loro responsabilità e si dimettano dai ruoli di partito che ricoprono. Chiedo, inoltre, al candidato Ferrandelli di prendere le distanze da Settimo Trapani e di non sostenerne la candidatura”.
