Dopo tre settimane di consultazioni con i partiti e la nomina dei cda delle aziende municipalizzate, il sindaco di Palermo Diego Cammarata sarebbe pronto a ufficializzare la nuova giunta. Secondo indiscrezioni, infatti, il nuovo esecutivo sarà presentato dal sindaco venerdì a Villa Niscemi. Si tratta del secondo rimpasto della giunta dopo quello fatto nel giugno dell’anno scorso con la nomina di alcuni tecnici. L’azzeramento dell’esecutivo, l’8 luglio scorso, era stato deciso dal sindaco dopo che la bocciatura in Consiglio comunale della mozione di sfiducia nei suoi confronti. In quell’occasione votarono contro 23 consiglieri e 20 a favore. La mozione era stata presentata da Idv e centro sinistra. Per approvarla erano necessari 33 voti. Dopo la mozione fu varato il bilancio solo con i voti del Pdl e dell’Udc. Mentre il Pdl-Sicilia abbandonò l’aula. Intanto secondo indiscrezioni la nuova giunta sarà composta da 14 assessori: il vicesindaco sarebbe nuovamente Francesco Scoma; confermati annche i “tecnici” (Sebastiano Bavetta, Maurizio Carta e Sergio Rappa) mentre Giovanni Di Giovanni si è ufficialmente dimesso oggi. Rimangono in giunta anche Mario Milone, Felice Bruscia, Mario Parlavecchio, Roberto Clemente e Giampiero Cannella; tra i nuovi ingressi ci sarebbero il consigliere del Pdl Giuseppe Milazzo, e Stefano Santoro (ex assessore comunale alle Attività sociali). Carola Vincenti dovrebbero prendere il posto dell’attuale assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Grisafi; in forse anche l’attuale assessore comunale alle Attività sociali Raoul Russo e Aristide Tamajo (Igiene e Sanità).
Il toto-assessori di Cammarata
Venerdì la presentazione?

La Vincenti sta alla scuola come Dracula alla Croce Rossa|
Praticamente non è cambiato nulla se non un livellamento verso il basso incredibile…..curiosità ma Milazzo oltre che in siciliano le sa dire due parole in italiano? E poi la Vincenti…..ma scherziamo??? Insomma Cammy sullo stesso trend di sempre…..deprimente
Le nomine le fa solamente dietro precise indicazioni romane. Cammarata insomma più che un sindaco eccelle nella qualifica di dattilografo.
dai però che gli lascino i posto Raoul Russo se no si mette a piangere ah ah ah ah
dimostrazione ennesima di quanto Cammarata se ne freghi del Consiglio Comunale…sa che così facendo si andrà al 31 contro e 19 a suo favore e pensa di andare avanti così…di male in peggio…non solo umanamente ma anche politicamente zero…
Posto 1 il valore della giunta:
Esce raul russo = 0
1-0= 1
Entra Stefano Santoro = 0
1+0 = 1
Il valore della giunta rimane 1.
Incredibile chi lavora va via per far entrare i fannulloni inconpetenti