PALERMO– Dopo la maxi-rotazione che ha coinvolto l’assessorato alla Formazione professionale con lo spostamento di cinquantatrè funzionari e sette dirigenti verso altri dipartimenti, il presidente Rosario Crocetta ha messo a segno un altro “colpo”. Durante la conferenza stampa a cui ha preso parte il governatore siciliano, questa mattina, è stato disposto un ulteriore maxi trasferimento. Questa volta, il provvedimento di Crocetta, colpisce una novantina tra dirigenti e funzionari dell’assessorato all’Ambiente e Territorio, dove la giunta ha scoperto migliaia di pratiche e autorizzazioni bloccate da tempo con “ritardi inspiegabili”.
Il processo di rotazione riguarda sette dirigenti su undici e un’ottantina di funzionari. Già noti, inoltre, i nomi dei dirigenti coinvolti nel trasferimento tra cui Maniscalco, Zuccarello, Pendino, Scalia, Di Lorenzo, Anzà e Lucia. A rimanere nelle loro funzioni e prendere ad interim i posti vacanti saranno, invece, Colaianni, Sanzone, Chinnici e Di Mattino. I dipendenti regionali, però, sembrano cadere dalle nuvole. All’arrivo di Livesicilia nelle stanze dell’assessorato all’Ambiente e Territorio, infatti, i dipendenti coinvolti nel provvedimento non erano ancora stati informati. A dare loro la notizia sono stati gli organi di informazione. “Ho appreso pochi minuti fa dal sito Livesicilia la notizia del mio trasferimento altrove, non ero stato informato in alcun modo dell’esistenza di un percorso amministrativo di questo tipo e ne resto quindi molto sorpreso – ha affermato Giandomenico Maniscalco, dirigente dell’area coordinamento e programmazione, interessato dal provvedimento deciso dalla giunta targata Crocetta –. Perchè io possa essere trasferito da un dipartimento ad un altro occorre che vi sia un procedimento che deve tenere conto della legge sui contratti. Per quanto mi riguarda, ho sottoscritto un contratto con il mio dirigente generale con una scadenza lunga nel tempo. Quindi attendo di conoscere la natura e le cause del provvedimento che mi riguarda, senza una dichiarazione scritta del mio dirigente le parole del presidente Crocetta non mi toccano il alcun modo”.
L’attenzione si è poi spostata sui criteri e sulle motivazioni del trasferimento espresse da Rosario Crocetta durante la conferenza stampa. “E’ vero che vi sono pratiche inevase ma queste pratiche non sono di competenza dei dirigenti interessati dal processo di rotazione, eccetto il dottor Zuccarello – ha continuato Giandomenico Maniscalco -. Il motivo della mancata lavorazione delle pratiche dal 2 gennaio è la diretta conseguenza del mancato rinnovo dei contratti dei ventuno esperti che in questi anni hanno permesso all’amministrazione di poter approvare i procedimenti di Via e di Vas. Lo spostamento aggrava ancora di più il problema e non risolve assolutamente il cumulo di pratiche arretrate”.
E ancora Maniscalco: “Che questo provvedimento sia accaduto temporalmente, per pura coincidenza o no, all’indomani dello scandalo della Formazione è una cosa sgradevolissima. E’ giusto che la rotazione dei dipendenti sia prevista dalla legge e sia attuata ma in questi tempi e in questi modi l’opinione pubblica ci accorpa allo scandalo e ci addita come delinquenti”.
Conclude Sergio Lucia, dirigente dell’ufficio legale: “Anche io non ne sapevo niente. L’ho appreso con una telefonata…”.
spostarsi in un’altra ripartizione e’ un arricchimento culturale e di esperienza .
uno si oppone solo se ha qualcosa da nascondere.
se si va a lavorare per la collettivita’ non si pone il problema.
se il lavoro e’ un posto di potere consolidato ci sono problemi.
i TRASFERIMENTI SONO SACROSANTI! DOBBIAMO RINGRAZIARE CROCETTA PER AVERE INDIVIDUATO ALCUNI NODI CHE HANNO PARALIZZATO LA MACCHINA DELLA AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER TROPPO TEMPO E CON COSTI ENORMI PER IL TUTTTO IL SISTEMA .
DIRIGENTI E FUNZIONARI TRASFERITI DEBBONO SOLO DIMOSTRARE DI NON AVERE ALCUN INTERESSE A NON RUOTARE , A PARITA’ DI QUALIFICA , IN ALTRI SETTORI DELLA AMMINISTRAZIONE , ARRICHEDENDO COSI’ , IL LORO PERSONALE PATRIMONIO DI PROFESSIONALITA’ CHE VERRA’ ALIMENTATO CON LE ALTRE ESPERIENZE DI LAVORO .
tUTTAVIA I SEMPLICI TRASFERIMENTI NON BASTANO …. E’ NECESSARIO CHE SIANO ASSEGNATI TEMPI CERTI ALLA EMAZIONE DEI PROVVEDIMENTI, E CHE LA MEDIA DEI TEMPI ESEGUITI NEGLI ULTIMI ANNI PER CISCUNA PRATICA SIA DRASTICAMENTE RIDOTTA E PROPORZIANATA AL DI SOTTO DEGLI STANDARD PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE OLTRE I QUALI , COME PER ESEMPIO INCOMINCIERA’ AD AVVENIRE PER LE LIQUIDAZIONI , E’ GIA POSSIBILE CHE I CREDITORI RICHIEDANO IL PAGAMENTO DEGLI INTERESSI ALL8%.
NELLA FORMAZIONE AD ESEMPIO E’ ASSOLUTAMENTE INDISPENSABILE UNA REVISIONE RAZIONALE DELLE PROCEDURE DI EROGAZIONE : SUCCEDE SPESSO CHE IL DURC , CHE HA UNA VALIDITA’ MENSILE DEBBA VENIRE RISCHIESTO PER UN SINGOLO PROVVIDEMENTO DUE E TRE VOLTE E CHE I LAVORATORI DELA FORMAZIONE ….POI NON SIANO PAGATI PERCHE’ SI ASPETTA UN NUOVO DURC , PERCHE’ SI PERDE UN DOCUMENTO E NON SI PAGA UGUALMENTE , PERCHE’ IL CARICO DI LAVORO DEI FUNZIONARI SEMBREREBBE ECCESSIVO, PERCHE’ E’ POSSIBILE PARLARE CON I FUNZIONARI PER CHIARIMENTI SOLO UNA UNA VOLTA LA SETTIMANA , A PATTO CHE SI TROVINO , PERCHE’ NON E’ ASSOLUTAMENTE VIGENTE TRA COMMITTENTI ED AMMINISTRAZIONE UNA PROCEDURA DI COMUNICAZIONE ON LINE CHE CONSETIREBBE DI COMUNICARE CELERMENTE , PERCHE’ LA RAGIONERIA SOLLEVA RILIEVI SULL’ASSENZA DI DOCUMENTI O PERCHE’ ,IN QUALCHE CASO, VENGANO RICHIESTI DOCUMENTI CHE RAPPRESENTANO VERE E PROPRIE MOLESTIE BUROCRATICHE .
DI FRONTE A QUESTE DUBBIE MANIFESTAZIONI DI EFFECCIENZA E’ NECESSARIO CHE IL NUCCLEO DI VALUTAZIONE ISTITUITO DALLA REGIONE RIDUCA DRASTICAMENTE L’AMMONTARE DEI SALARI ACCESSORI EROGATI AI DIREGENTI PER NON ASSISTERE ANCORA ALLA SCANDALOSA SITUAZIONE CHE CHE AL MASSIMO DELLA INEFFICIENZA CORRISPONDANO MASSIME QUOTE DI SALARIO AGGIUNTIVO .
nON E’ COSI DIFFICILE TROVARE RIMEDIO A QUESTI “INCOVENTI ” DI FRONTE A PROVVEDIMENTI IN CORSO DI ISTRUTTURORIA CHE IMPLICANO EROGAZIONE DI SOMME IL DURC DOVVREBBE ESSERE RICHIESTO DAI FUNZIONARI PREVENTIVAMENTE E NON QUANDO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE E’ A POSTO , LA COMUNICAZIONE POTREBBE ESSERE SVOLTA ON LINE COMUNICANDO l’INDIRIZZA mAIL DEL RESPONSABILE DEL PRCEDIMENTO , I RITARDI DEVONO VENIRE MONITORATI DOPO AVERE FISSATO I TEMPI DI ESECUZIONE. bISOGNA INOOLTRE EVITARE CHE SIANO RICHIESTI DOCUMENTI CHE LA LEGGE NON PREVEDE PIU’ COME DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ANTIMAFIA CHE DEBBONO INVECE ESSERE RICHIESTE ANCHE QUESTE PREVENTIVAMENTE ,NON IN CODA AI PROVVEDIMENTI ALLA COMMSSIONI ANTIMAFIA .
BISOGNEREBBE ANCHE PENSARE AD UNA PIU’ RAZIONALE SISTEMA DI CONTROLLI SULLA SPESA IN GRADO DI ASSICURARE UNA ACCELLERAZIONE : E’ CHIARO CHE I CONTROLLI DEBBONO ESSEREE EFFICIENTI MA NON SAREBBE MEGLIO FARNE UNO MINUZIOSAMENTE ANZICHE’ MOLTI PARZIALI …….. NEL RECENTE CONTROLLO DISPOSTO SUL PAGAMENTO DEGLI STIPENDI …… SACROSANTO ….. MA COSA AVVIENE SE IL CONTROLLORE SI ACCORGE DI IRREGOLARITA’ CHE NON RIGUARDANO STIPENDI MA BEN ALTRO ??
Ci si può opporre anche e soprattutto se vengono calpestate le regole e i diritti.
Se lo ricordi chi plaude entusiasticamente alla “rivoluzione” crocettiana. Chiunque potrebbe trovarsi nella stessa situazione se si avvalora questo “metodo” come prassi.
La vostra autoreferenzialità è fastidiosa. Credete.
FORZA PRESIDENTE SIAMO SOLO ALL’INIZIO
Populismo e demagogia in piena campagna elettorale. La lotta alla corruzione sì fa in silenzio con atti e provvedimenti che molti non capiscono eccetto i diretti interessati.
bravo crocetta tanta polvere nascosta da anni sotto il tappeto che non sbatte nessuno !!!!ora tappeto nuovo e cambio di scope…..ed i cittadini arrancano e le pratiche s’imbiancano di vecchiaia……vergogna…..affari turismo andate a zappare il vs orto….
E che è…..manco se li avessero licenziati !
l’importante è che conservino livello di mansioni e retributivo e che, magari, non vengano sbattuti da una provincia all’altra. Per il resto non capisco dove siano questi “diritti calpestati”.
UN MIO AMICO, DIPENDENTE DI UN ISTITUTO DI CREDITO, IN DUE ANNI HA CAMBIATO 4 SUCCURSALI, E NON HA FATTO STORIE !!!!!!!!!!!!
e ora vendiamoci la Ferrari…….
La rotazione ci può e deve stare: perchè non chiederla prima agli interessati in modo che avvenga su base volontaria?
Credo che Crocetta stia agendo così per fare campagna elettorale. Qualche anno fa è stata mandata gente all’energia investita dalla vicenda “Vitrano” e non ha fatto scandalo……
Crocetta non può colpevolizzare tutta la P.A….regionale….
Si occupi concretamente di sviluppo e crescita….. E metta Assessori presenti……
P.S.
(Sono quasi pentito di avere votato Crocetta….Molte chiacchiere e pochi fatti… Una delibera di giunta e sposta il personale e si continua a parlare di nomine… ed il lavoro? lo sviluppo? le regole della democrazia?…… Ma?????)
presidente, per favore si liberi della maestra monterosso, insieme agli altri, quelli si, dipendenti dell’amministrazione regionale magari assunti per concorso.ci faccia il piacere.
Si cominci a controllare seriamente i guadagni dei dirigenti generali (in primis del segretario generale) e la parentopoli nella formazione e negli altri enti regionali di questi……. Crocetta non faccia come nel fascismo in cui i gerarchi erano sempre privilegiati
il durc non può piu essere richiesto dalla p.a. lo prevede il decreto nazionale sullo sviluppo.
CROCETTA il presidente che sarà ricordato per il casino che combinerà alla regione, positivo per certi versi negativo per altri un esempio su tutto chi ha nei dipartimenti la possibilità di fare inciuci è senz’altro il CONSEGNATARIO ( funzionario) a cui sono demandati appalti, spese etcc. perchè non butta fuori questa categoria e la sostituisce con dei dirigenti, magari ???? opprure costituisce dei gruppi di impiegati che accertato che non fanno nulla li mette tutti insieme e li isola dalle zone lavorative?? ed ancora perchè non elimina gli uffici di gabinetto e li sostituisce solo con impiegati regionali????? magari senza nessun privilegio???? e si potrebbe continuare all’infinito ma alla fine cosa otterrà? si ricorderà il presidente che dopo avere fatto così da sindaco nel suo paese di gela nessuno ha votato per lui in massa , vuoi vedere che politicamente questa è una mossa sbagliata????? quanto tempo ci vorrà per portare la regione alla normalità????BENE COSI.
Cari amici avete 2 possibilità, seguire la vecchia regola nostrana “quando tira il vento, fatti canna” o finalmente e con una serietà finora mai praticata chiedere con forza e con conseguenti sacrifici il sacrosanto rispetto delle regole. L’Amministrazione regionale era ed è ridotta ai minimi termini da decenni d’insipienza e infingardaggine, ma non è con manovre demagogiche, liste di proscrizione, deportazioni e altre alchimie elettoralistiche di un sindachetto di un piccolo centro di provincia e dei suoi sodali interni e soprattutto esterni che si potrà mettervi rimedio.
L’importante e’ che adesso lo sapete.
…le rivoluzioni sono dolorose e ciò che le rende inevitabili è sempre un pò colpa di tutti.
Le incrostazioni fanno sempre danno, pertanto una buona scrostatura periodica ci vuole, come ci vuole un buon acido che elimini per sempre le incrostazioni paralizzanti. Si dice da anni, e non a sproposito, che la macchina regionale è una macchina pesante, costosa ma poco efficiente. Ad ogni tornata elettorale tutti i candidati promettono che per il bene del popolo si impegneranno per renderla efficiente e giusta, ma se poi qualcuno si azzarda a farlo, allora fa populismo e demagogia, è un esaltato che lo fa perchè ha secondi fini, ecc. Dentro la regione ci saranno sicuramente dirigenti e impiegati professionalmente ineccepibili ma c’è anche molta zavorra. Presidente continui: scrosti, alleggerisca, elimini. I poveri cristi che lavorano in proprio onestamente si fanno carico di pesi immensi: tasse, contributi e non ultimi una burocrazia e inefficienze micidiali da parte regione e comune. Spesso questi poveri cristi, pur avendo qualità e professionalità, soccombono per colpa di quella burocrazia e inefficienza.
purtroppo in sicilia come in tante altre realtà il vero “buon governo” non viene ripagato col voto. Ben venga il “casino” di Crocetta. Spero smuova le coscienze e insegni a qualcuno che si può anche avere il coraggio di governare con finalità diverse dall’esclusivo consolidamento del potere politico (leggasi voto di scambio). Spero che la “normalità”, che come altri siciliani sono stato costretto a sopportare per troppo tempo, non torni MAI PIU’.
Cavolo! a me mi trasferiscono (con altri) ciclicamente e senza particolari comunicazioni preventive. Mai obiettato nulla…..
Ma voi…perchè fate tutto stò can can? Siete dei DIPENDENTI?, DIPENDETE da qualcuno, non avete il vostro negozietto e decidete in proprio; il fatto è che purtroppo, la consuetudine ha fatto cementizzare l’idea d’essere super partes, pertanto anche un trasferimento non vi garba, mettete in mezzo sindacati, scioperi ed altro. Come se foste i padroni dell’assessorato. Prendete uno stipendio di tutto rispetto…..
Mah…
no no, infatti…… lasciamo che ci pensino con impeccabile stile e comprovata efficacia miccichè e alfano…
vorrei capire quale criterio è stato adottato per decidere chi dovesse rimanere e chi invece messo a disposizione della funzione pubblica. Leggendo i nomi, sembra che il principio è stato quello di mantenere ai loro posti solo quelli molto vicini alla posizione politica del PD. Ecco perchè sono sempre più convinto che l’unico voto possibile, per il cambiamento, sia quello per grillo anche a livello nazionale.
Funzionario regionale già con due trasferimenti sulle spalle, dietro mia richiesta, la mia attuale sede da grandi soddisfazioni e posso soltanto dire che le esperioenzefatte mi hanno arricchito enormemente.
Sono favorevolissimo alla rotazione perchèsi trovano nuovi stimoli e perchè no nuovi colleghi.
Gradirei non si facesse però di tutta l’erba un fascioe mi riferisco a colui che se la prende con il Consegnatario. Io faccio anche il consegnatario (grandi responsabilità in questo pereiodo) vengo pagato 50 euro lordi al mese mentre al netto sono circa 26 euro e credetemi non ci pago le spese se si pensa che spesso ilpomeriggio vado in giro con lo scooter per comprare o ordinare timbri, chiavi, e provvedere allamanutenzione di un ufficio senza però trascrurare le “mie pratiche”.
Grazie dello spazio e buon lavoro a tutti coloro che accetterannoil trasferimento con spirito positivo,
Un Funzionario Regionale
Gli enti di formazione non debbono gestire denaro pubblico, i pagamenti debbono essere fatti direttamente dalla regione, altrimenti i dipendenti che sono quelli che lavorano veramente moriranno sempre di fame…..
Crocetta fai questo……
Eccellente sintesi,regione sicilia e mafia sono i due cancri della nostra terra,si confonde servizio da fornire con potere feudale acquisito grazie alle amicizie politiche e non per merito,prima di pensare alla crescita bisogna trasformare i siciliani da sudditi(quelli che sono oggi)di mafiosi e burocrati in cittadini che hanno il diritto di lavorare e di essere curati nella loro terra senza dovere emigrare per fare questo
Bisogna fare come in qualunque degna di questo nome.Si fissano obiettivi ai dirigenti se non si raggiungono il primo anno si dimezzano gli stipendi al secondo non si rinnova il contratto altro che trasferimento.In america sarebbero gia stati licenziati altro che trasferiti
Sara lungo ma crocetta riuscirà
La figura più ridicola la fanno i sindacati che li proteggono pure e poi urlano alla luna di sviluppo della sicilia,forse l’unico sviluppo è quello dei loro conti correnti.Basta essere presi in giro da politici burocrati e sindacati.Rivoluzione
Forza Presidente ,finalmente si fa qualcosa .I cittadini sono con lei.
io vi avrei mandato tutti a casa senza lavoro…
GRANDE CROCETTA SEI UN MITO (tvb)
e pensare che sono uno di destra……….
che casino mostruoso, tutto illegittimo. La regione andrà in default per quanto dovrà pagare in risarcimenti in tutti i giudizi che perderà. E’ l’era degli avvocati fatevi sotto ragazzi, ce n’è per tutti.
Zuccarello, allontanato, è transitato armi e bagagli nell’UDC con il suo dante causa nonchè cugino Leanza.
la LEGALITà è il rispetto delle regole, tutte le regole, proprio tutte! quindi i trasferimenti
( deportazioni) devono essere motivati e nel caso dei dirigenti con rispetto dei contratti individuali ( sono stati rescissi?) e non rispondere a isteriche pulsioni per darli in pasto al popolo ignorante.
Per es. il dirigente in fotografia dell’uffficio legale ad occhio e croce non mi sembra possa avere 3000 pratiche arretrate di autorizzazione, nè la dirigente dei buoni scuola sembradebba avere a che fare con la fomazione professionale!
i dirigenti generali sì quelli governano tutte le loro strutture e ne sono responsabili e se hanno 3000 pratiche arretrate non dovrebbero raggiungere gli obiettivi anche se sono del P.D.
Da come parli ,secondo me sei così ignorante da non conoscere la destra e la sinistra.
sei semplicemente un “Nulla”
va benissimo cosi, il presidente ha fatto benissimo….tanto, sono sempre pagati, cambiare nn deve preoccuparli piu’ di tanto…
In effetti non ci vuole un’arte enorme a fare il bancario.
… e si vede infatti.
ancora a moderare? tutte gli osanna invece…
guarda il video? quale? quello da mesi con l’assessora in mutande? ma c’è qualche donna in redazione? sempre tutte ste tette….
Magari solo la ferrari.
I biglietti gratis al cinema, al teatro, allo stadio, il posteggio gratis in aeroporto, la corsia preferenziale, ecc.
Si erano/stavano creando “lobby” di assessorato.
Sempre le stesse persone che determinavano l’andazzo di quel assesorato, sempre gli stessi dipendenti,
La rotazione è prevista appunto anche per evitare questo ma a quanto pare il Crocetta dopo mooooooolto tempo sta toccando qualche interesse consolidato e forse calcificato sicuro che nessuno potesse curare.
Chi non ha nulla da temere nulla deve temere. Fare il dipendente qui o lì non cambia nulla a meno che qualcuno aveva preso impegni sull’avanzamento di lavori che ora non può più mantenere. e poi se si viene incolpato in modo palese di qualcosa si denunci ilo vero colpevole e mettiamo da parte l’omertà d’ufficio.
Hai perfettamente ragione. Anch’io sono “distaccato” per motivi di servizio oggi qui domani la e credimi che non me ne frega nulla. Dove mi mettono faccio il mio lavoro con serietà e coscienza e vado sempre a testa alta (non come Corona). Alcuni colleghi cercano di rendersi “unici” e disponibili al massimo solo per prendere in mano le redini dell’ufficio ma solo per poter fare quello che “loro” credono sia giusto e in quel caso cambiandoli di ufficio perdono il potere acquisito nel tempo.
Pensate uno di questi che arriva in un altro ufficio, non conosce nessuno e “deve” stare a quello che dicono i suoi colleghi che in quel posto ne sanno più di loro. UNA CATASTROFE MORALE. Quel dipendente non ha più alcun potere e dovrà dire “vediamo se conosco qualcuno” e non più “NON TI PREOCCUOPARE CI SONO IO CHE PENSO A TUTTO”.
Ma non ho capito. In qualsiasi amministrazione pubblica o azienda privata è prevista la rotazione di personale quello regionale è speciale ? ringraziate di avere un posto di lavoro con un 27 ancora certo.
Mi dicono dall’assessorato ambiente che l’ineffabile e stupito dirigente con cappello dell’ufficio legale e del contenzioso, che viene intervistato, udite, udite, non è, come dovrebbe essere più che normale, un avvocato ma, incredibile e vero, un ingegnere. Ma dov’è, non dico la competenza, ma la logica? Chi gli ha conferito l’incarico? Aveva un curriculum di avvocato? E l’Ordine degli avvocati non dice nulla? E se lui si stupisce di dover lasciare quel posto, noi non ci stupiamo ad immaginare in quale modo abbia ricevuto quell’incarico. Ecco perchè bisogna fare pulizia. Crocetta, chiedigli il conto e avanti tutta.
Sono contrari ai trasferimenti perchè non hanno voglia di lavorare, purtroppo i fannulloni approfittano delle leggi che tutelano i lavoratori.
Mi auguro che il Presidente Crocetta non demorda.
Quanti processi sommari! Eppure ci deve essere un modo per far camminare meglio la macchina amministrativa, anche attraverso una seria rotazione di dirigenti e funzionari, senza proclami e senza notizie ad effetto. Ho votato Crocetta e lo voterie ancora, perciò lo inviterei ad agire con fermezza e determinazione ma senza calpestare i diritti di alcuno, nei modi e nei termini previsti dalla legge, ma sopra tutto senza lanciare agli spettatori affamati di sangue (oggi tanti) la testa dei dipendenti Regionali.
@marco68 evidentemente è un dirigente tuttofare ,marcato dalla politica di qualsiasi colore, che s’intende di tutto come coloro che l’hanno piazzato a quel posto.
@salvatore, nel definirlo tuttofare forse sei stato troppo generoso
Non mi piace nemmeno un po’! Trovo sterile agganciarmi a qualche commento e eviterò di farlo anche per quelli condivisibili.
Di fatto i dirigenti e funzionari non sono stati informati se non mediaticamente e considero il provvedimento vessatorio e diffamante, pardon la decisione.
La decisione viene assunta dal Presidente di seguito al gran casino alla formazione, motivazione? Condizionamento, rapporti con la mafia, parentopoli, sperpero di denaro, corruzione, tangenti, scarso rendimento, etc.
La stessa impostazione è stata preannunciata per altri settori.
Quella che dallo stesso Presidente viene definita rivoluzione, si sa ama il glamour, è ammantata da regole che non perdono mai di vista l’effetto e non da sobrietà e criterio.
Tu, mi consideri ladro e fannullone e mi sposti? Eh no, bello mio! Tu devi fare in modo di farmi arrestare. Cambiando settore smetterò di delinquere? In quale film? Di fatto, il processo sommario genera ingiustizie e non credo serva scrivere a danno di chi, sarebbe un ovvietà. Esorto il Presidente a cominciare a rivedere la rivoluzione e, magari, avviare un forte e deciso processo, semplicemente, di riforma della regione. La invito a riflettere sui tempi, sul metodo e il merito, potrebbe essere utile per evitare di doversi trovare a prendere per mano il blocco totale delle attività, la paralisi e il default. I siciliani si aspettano rigore e questo è certo ma non mi può strillare in faccia che siamo tutti delle puttane!
I dirigenti, funzionari, consegnatari, ausiliari, precari e via discorrendo, sono persone e come tali, affidabili e/o no, scrupolosi e/o no, preparati e/o no ma sempre persone!
Non credo sia edificante sparare sul mucchio, sarebbe macelleria sociale e non credo voglia questo il Presidente Crocetta.
Dall’altra parte i cittadini da tutelare, garantire, da guidare e credo che questo principio debba valere anche per i primi, i dipendenti!!!
Vada avanti Presidente ma rimanga attento ai principi fondamentali della cara e vecchia democrazia.
Ci sono trasferimenti che servono per danneggiare la persona e sono da condannare.
Ci sono trasferimenti che riguardano molte persone cioè una struttura e sono salutari per l’amministrazione e per la professionalità dei Dirigenti coinvolti, che così possono conoscere nuove persone con cui lavorare ed essere stimolati a studiare nuove procedure problematiche. In otto anni ho cambiato cinque sedi di lavoro di direzione , lo so che c’è uno scopo non dichiarato per danneggiarmi, ma personalmente mi sono arricchito di relazioni e di conoscenze. Alla faccia di lor signori.