PALERMO- Dal rimpasto alla questione morale. E’ stata una conferenza stampa a tutto campo quella del presidente Crocetta, convocata alle 15.30 e cominciata con molto ritardo. Molte le questioni sul tappeto. La vicenda politica è imperniata su una parola in voga in questi giorni: “rimpasto”. Sul tema, il governatore è stato chiaro: “Gli assessori non sono articolisti, non si cambiano ogni tre mesi”.
Altro argomento caldo, i fondi europei. Crocetta: “Al di là del profilo penale posso dire che la spesa dei fondi europei è stata una schifezza? Il sistema dei controlli non ha funzionato”. En passant, ma neanche tanto, un’osservazione sulla decisione di ruotare il personale: “Perché l’ho fatto? Anche lì è una forma di prevenzione”.
Ma l’argomento principale è quello della questione morale, sollecitato dalla recente pioggia di inchieste e scandali. Crocetta ha detto: “Il Pd deve affrontare la questione morale? Io la penso come la pensavo sei mesi fa e durante tutta la campagna elettorale. Non è la singola vicenda giudiziaria che mi interessa. Quello che è emerso finora credo sia solo una piccola parte di quello che è il Sistema Sicilia e riguarda trasversalmente tutte le aree politiche. Ma la politica deve essere in grado di prevenire queste situazioni, attraverso norme cogenti. Chi vuole fare politica deve decidere di non avere alcun rapporto con la Regione. Io credo che dalle indagini verrà fuori anche qualche nome. Ad esempio, pensiamo che la Formazione marcia sia solo quella di Messina? E quella di Palermo, e di Messina?”.
LA NOSTRA DIRETTA CON LE PAROLE DEL PRESIDENTE
17:41 Terminata la conferenza stampa. Crocetta si ferma con i giornalisti delle tv.
17:37 “Il Megafono ha fatto vincere le elezioni al Pd. Non c’è un problema di tessere, perché il Megafono non ha tessere. Rimpasto? Gi assessori non sono degli “articolisti” che si cambiano ogni tre mesi. I partiti dovrebbero essere caratterizzati da una certa generosità”.
17:35 Crocetta: “Al di lá del profilo penale, posso dire che la spesa dei fondi europei è stata una schifezza? Il sistema dei controlli non ha funzionato. Lo stesso anche nel settore dei Teatri. Lì è un mondo da riformare”.
17:33 “Nel sistema Giacchetto c’erano sempre le stesse imprese. Ma possiamo pensare che queste cose riguardano solo le imprese e non il mondo politico o quello della burocrazia? Quando io ho deciso di ruotare il personale, secondo voi, perché l’ho fatto? È una forma di prevenzione”.
17:30 Crocetta: “Il Pd deve affrontare la questione morale? Io la penso come la pensavo sei mesi fa e durante tutta la campagna elettorale. Non è la singola vicenda giudiziaria che mi interessa. Quello che è emerso finora credo sia solo una piccola parte di quello che è il Sistema Sicilia e riguardano trasversalmente tutte le aree politiche. Ma la politica deve essere in grado di prevenire queste situazioni, attraverso norme cogenti. Chi vuole fare politica deve decidere di non avere alcun rapporto con la Regione. Io credo che dalle indagini verrà fuori anche qualche nome. Ad esempio, pensiamo che la Formazione marcia sia solo quella di Messina? E quella di Palermo, e di Messina? Anche la gestione del Turismo è stata una delle cose che ha permesso una notevole degenerazione. Abbiamo revocato un appalto per informativa antimafia atipica a un pool di imprese che gestiva un progetto da 15 milioni. Mi riferisco all’impresa Space”.
17:20 Crocetta: “C’è un problema morale nelle istituzioni? Il problema non sono le inchieste giudiziarie, ma mettere in campo gli strumenti per prevenirle. Quello che trovavamo assurdo che alcune norme di ineleggibilità e incompatibilità fossero presenti negli enti locali, e invece la stessa cosa non avveniva a livello regionale. Magari gestire tutta la Formazione e fare il deputato. O magari avere le autolinee della Regione e fare il governatore. Bisogna scegliere: o si fa business o si fa il parlamentare”.
17:17 Crocetta: “Polizzotto?”. Il presidente della Regione si mostra sorpreso. Polizzotto è in sala. Poi Crocetta: “Forse s’è stancato di fare il cerchio magico del ‘tiro a segno’. Di essere l’oggetto di una serie di fandonie e ha tutta la mia solidarietà. Chi fa parte del government forse, ci perde soltanto. C’è un’inchiesta in corso? Quelle sono vecchie storie. Il resto sono solo bugie, portate avanti da giornali che hanno molta fantasia”. Polizzotto, seduto un sala Alessi, precisa: “Io non voglio più che si dica che faccio l’avvocato sfruttando questo ruolo. Se ho molti incarichi è perché sono bravo”.
17:10 “Stiamo lavorando anche sulla Tabella H, pensando a distinti disegni di legge, nei vari assessorati. Faremo una giunta che si occuperà di questo. Vorremmo anche convocare le parti sociali per delineare la nuova programmazione. E incontrerò anche i dirigenti, con cui abbiamo stilato un cronoprogramma di pagamenti e avvio degli interventi infrastrutturali. Più tardi, in giunta, vorremmo inviare dirigenti della Programmazione nei vari assessorati. Pensiamo anche che nei casi in cui il dirigente non effettuerà la spesa prevista, interverrà la Programmazione in via sostitutiva. E in quel caso, questo fatto entrerà nella valutazione, a fine anno, dell’operatore del dirigente”.
17:07 L’assessore Bianchi: “Per la precisione, i residui attivi ammontano a circa 3,6 miliardi. Dobbiamo capire quanti di questi sono inesigibili. Con questo ddl ci adeguiamo in anticipo alla norma nazionale e diamo un contributo alla trasparenza dei conti. Questo fondo l’anno scorso era stato azzerato. L’intervento sul rating in passato era stato il segno del disinteresse delle vecchie gestioni su queste questioni. Noi, invece, anche attraverso la scelta di destinare parte del nostro patrimonio immobiliare a garanzia del Fondo, vogliamo dare anche un messaggio ai mercati internazionali”.
17:05 Crocetta: “I residui attivi su cui stiamo facendo una verifica ammontano a circa tre miliardi. Non tutti, ovviamente, sono incerti. Ma noi dobbiamo salvaguardare il nostro bilancio e renderlo attendibile. A questo serve il Fondo”.
17:00 Bianchi entra nel dettaglio. “Questo fondo è stato azzerato l’anno scorso. lo ricostituiamo intorno ai 200 milioni, abbiamo assunto un impegno di 300 milioni dall’anno prossimo”.
16:55 “Non ci fidiamo più dei bilanci fatti nel passato. Dal 2010 non c’è nessuna capienza sul Fondo rischi del bilancio. Il nostro intervento rende più solido il bilancio. I soldi li prenderemo in parte dal patrimonio immobiliare, in parte da risparmi nel bilancio, e la terza fonte è il conferimento nel Fondo di tutti i ribassi d’asta”.
16:47 Crocetta annuncia un intervento per mettere in sicurezza il Bilancio dal rischio di mancate entrate. “Non ci fidiamo più dei bilanci come sono stati fatti in passato”. “Abbiamo lavorato a un ddl che speriamo venga presto esitato dall’Aula. L’intervento riguarda i cosiddetti residui attivi. Se non c’è una vigilanza adeguata, temiamo che nel tempo possa portare all’emergere di un debito. Abbiamo pensato di istituire immediatamente un Fondo contro per i rischi sulle mancate entrate. Abbiamo pensato adesso di incrementarlo, passando da 110 a 200 milioni per quest’anno, per poi accrescerlo a 300 milioni per i prossimi anni. È una sorta di auto- assicurazione”.
16:45 Con oltre un’ora di ritardo inizia la conferenza stampa. Con Crocetta anche alcuni assessori. Alla sua destra Luca Bianchi. Si parla di Bilancio.
PALERMO – Conferenza stampa del presidente della Regione, Rosario Crocetta, questo pomeriggio, alle 15.30. L’incontro con i giornalisti, che verrà trasmesso in diretta video da Livesicilia, si terrà nella Sala Alessi di Palazzo d’Orleans, a Palermo. Nulla trapela per il momento sui contenuti della conferenza stampa. Uno scarno comunicato partito da Palazzo d’Orleans parla di “nuove e importanti comunicazioni”.
