PALERMO – Una coda polemica che riapre il dibattito fra Rosario Crocetta e Giovanni Ardizzone. Se ieri i due avevano discusso in modo piuttosto formale riguardo al ddl antiparentopoli, ora ad alzare i toni è il governatore, che replica al presidente di Palazzo dei Normanni che aveva rimproverato il governo di non aver dettato le priorità. “Non capisco, se non glielo dico io l’Assemblea non è in grado di valutare da sola le priorità?”, si domanda Crocetta. Lo stesso inquilino di Palazzo d’Orleans rincara la dose: “Non c’è stato un difetto di comunicazione. Siamo stati chiarissimi, perché il disegno di legge è stato presentato a dicembre ed abbiamo fatto pure una conferenza stampa. Non riesco a capire perché le priorità deve darle per forza il governo”.
Giovanni Ardizzone invece replica in modo più pacato. “Pur comprendendo le difficoltà in cui si trova a operare, anche alla luce del giudizio di parificazione sul rendiconto generale della Regione del 2012 da parte della Corte dei Conti, invito il presidente Crocetta a lavorare in sinergia con tutto il Parlamento”. Torna all’ordine del giorno la legge anticorruzione, con il presidente dell’Ars che di fatto boccia il ddl annunciato da Marco Forzese e concordato con lo stesso Crocetta. “L’Assemblea è la sede opportuna nella quale confrontarsi, anche in ordine alla verifica dell’attuazione, da parte del governo regionale, della recente legge nazionale anticorruzione nella pubblica amministrazione., nonché della legge regionale 5/2011, che porta la firma dell’autorevole assessore dell’epoca Caterina Chinnici, relativamente alla trasparenza amministrativa, al contrasto alla corruzione e alla criminalità di stampo mafioso”. Poi però lo stesso Ardizzone prova a stemperare la tensione: “Non è il momento delle polemiche – dice –, comprendo le difficoltà del governo però occorre abbassare i toni. Non è il caso di alzare un polverone”. Fra i due presidenti però le scintille non accennano a spegnersi.
Eccoci qua nulla di nuovo il solito inutile teatrino della politica. In un anno di governo Crocetta tutto rimane uguale mi sembra di rivivere gli anni di Lombardo.
Il dato peggiore tra l‘altro e che x 4 anni saranno ancora li,nel frattempo la Sicilia affonda,oltre al fatto che restano sospesi tutti i problemi della Sicilia. La Rivoluzione dei Genovese,Cardinale,Rinaldi,Cimino, D‘Alia,Lupo,.Dina,ecc.(tutti componenti della maggioranza Crocetta)non mi sembra che abbia portato grossi risultati alla Sicilia.
mi meraviglio di Ardizzone, fra lui e crocetta ci sono anni luce di differenza, il GRANDISSIMO GOVERNATORE ormai con le spalle al muro attacca ed insulta tutti, dargli retta per farlo sentire importante si scende alllo stesso livello presidente Ardizzone continui a sfidarlo in Parlamento, perderà la calma e comincera a blaterare,e scambierà l’Assemblea per un salotto TV .
Io penso che bisogna dare fiducia a un’uomo come crocetta e non sto ad elencare i motivi validi che tutti sanno
E penso pure che ogni siciliano debba fare la sua parte auguri crocetta siamo con te
Grande rispetto x il profilo umano e per la sua storia nella lotta alla mafia,ma da un punto di vista amministrativo ad oggi(purtroppo) questo governo si è contraddistinto piú x gli annunci e le conferenze stampa che x i fatti concreti,mi sembra che la tabella h sia ancora li,che le consulenze siano ancora li,che i costi della politica non siano diminuiti ma sopratutto vi è ancora una Gigantesca questione morale che tra l’altro investe anche diversi uomini della Maggioranza che sostiene Crocetta: Rinaldi(PD),Genovese(PD),Riggio(candidato alle regionali nel PD,vicino all’ex Ministro Cardinale),si potrebbe continuare ancora,il punto e che tutti ci auguriamo che ci possa essere una svolta,ma ad oggi i risultati sono quelli che ci dice la corte dei Conti x non parlare di questi stupidi ed inutili teatrini su chi ha sbagliato e x colpa di chi l’ARS vive uno stato di immobilismo davanti riforme importanti.
Il bilancio di questo primo anno di Governo qual è? Le prospettive per i prossimi anni quali sono? La fiducia si dà in base ad atti, risultati e prospettive: QUI C’E’ IL NULLA!!! CROCETTA A CASA!
Un governo di incompetenti e pasticcioni con un presidente che bada solo ad apparire. Sconfortante!
osservate bene le facce e spero capirete nelle mani di chi siamo!!!
siamo falliti (da un pezzo ormai), e litigano per chi NON lo deve dire ai siciliani.
Mi chiedo perchè non si fanno gli accertamenti sui consulenti di ardizzone e di crocetta, basta chiedere tutti i pareri che hanno prodotto o gli studi che hanno fatto, quindi verificare se alla regione vi fossero stati dirigenti che avrebbero potuto eseguire questi lavori. Siamo al festival delle ipocrisie
tutti a casa!!!!!!
ardizzone non mollare questo sta rovinando la sicilia con la sua mania di apparire, è incompetente e presuntuoso organizzatevi per mandarlo a casa e vi faccio vedere che non prenderebbe neanche la mettà dei consenzi che ha preso
ma quale rivoluzione!
crocetta è bravo a fare cabaret!
l’avete votato? Tinitivillu!