"Sono loro i finti finanzieri"| Rapine in casa, due arresti - Live Sicilia

“Sono loro i finti finanzieri”| Rapine in casa, due arresti

Mariano Parisi, 42 anni, e Vincenzo Sparacio, 24 anni, entrambi palermitani, sono stati fermati dalla Squadra mobile in collaborazione con i carabinieri.

Viallagrazia di Carini
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PALERMO – Sarebbero due dei cinque finti finanzieri entrati in azione negli apaprtamenti fingendo una perquisizione e derubando i proprietari. Si tratta dei pregiudicati Mariano Parisi, 42 anni, e Vincenzo Sparacio, 24 anni, entrambi palermitani, che sono stati fermati dalla Squadra mobile in collaborazione con i carabinieri. Sono accusati di aver compiuto il mese scorso una rapina nell’abitazione di un gioielliere di Villagrazia di Carini, dove i malviventi si erano presentati come  finanzieri ed erano riusciti a farsi aprir esibendo un finto mandato di perquisizione.

Sin dall’inizio delle indagini Parisi era sospettato. Dopo essersi reso irreperibile è stato rintracciato in una pizzeria insieme al 24enne, e ha mostrato documenti falsi ma inutilmente. Quando è stato trovato dalla polizia aveva un braccio ingessato, circostanza che gli investigatori dovranno tra l’altro chiarire. Ma non finisce qui, perché dopo essere stato fermato a giugno per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere nei pressi di una banca, un’ulteriore conferma del “kit” da finanziere in suo possesso è emersa dalle perquisizioni in casa sua.

A casa di Parisi sono infatti state trovate pettorine della guardia di finanza, guanti di pelle, un giubbotto antiproiettile, radio trasmittenti, riproduzioni di pistole in uso alle forze dell’ordine, un lampeggiante e diversi gioielli, parte dei quali rapinati al commerciante di Villagrazia.

Sono in corso ulteriori indagini per verificare se i due fermati siano coinvolti in altri colpi messi a segno nella stessa zona, quella tra tra Carini, Capaci, Villagrazia e Partinico. In quest’ultimo paese, nel mirino è finita anche la famiglia del giornalista Nunzio Quatrosi, proprietaria di un’altra gioielleria. I finti finanzieri fecero irruzione in casa loro all’alba, dicendo di dovere fare una perquisizione. In realtà pensavano che l’abitazione fosse collegata internamente all’attività comemrciale. Il Gip Angela Gerardi pur non convalidando il fermo ha disposto la custodia in carcere sia per Parisi che per Sparacio.


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