Ultimo appuntamento dell'anno con "Ballarò". Ad aprire il programma condotto da Giovanni Floris è, come sempre, Maurizio Crozza. Il comico genovese veste i panni di Giorgio Napolitano: "Ora mi chiedete un passo indietro mentre prima mi avevate chiesto un passo in avanti: sono i segni tipici della lambada. Se volete balliamo". Crozza fa una riflessione sull'atmosfera "poco natalizia" che ci circonda: "C'è un clima che se mi entra uno dal camino coi capelli lunghi e la barba bianca, lo scambio per Beppe Grillo e lo mando affan... prima che apra il sacco!". "L'unico che in questo paese sta veramente incarnando lo spirito natalizio è Alfano - prosegue il comico ligure - Ieri rivolgendosi ai boss mafiosi ha dichiarato 'Se provano ancora a far uscire informazioni o comunicazioni dalle carceri, lo Stato è pronto ad inasprire il 41bis'... C’è un clima più disteso tra Stato e mafia che tra Stato e piazza". In chiusura, gli auguri a Papa Francesco che oggi compie 77 anni: "Questa settimana il 'Time' lo ha nominato uomo dell'anno, ha vinto sul filo di lana con Gattuso...peccato lui ci aveva scommesso".