CATANIA – I lavoratori dell’ANFE Provinciale Catania, che qualcuno ha etichettato come «i dissidenti», denunciano la grave situazione economica e morale che da troppo tempo subiscono. “Siamo delusi da chi doveva tutelare e risanare le anomalie che hanno messo a rischio il nostro posto di lavoro – affermano – e per questa motivazione, oggi, una rappresentanza di lavoratori si è spostata a Palermo per un incontro programmato già da alcuni giorni dal coordinatore regionale dei CO.BAS. Maurizio Galici e l’Assessore alla Formazione Nelli Scilabra Vogliamo capire una volta per tutte, gridano a gran voce i “dissidenti”, il perche’, dopo piu’ di 2 anni di commissariamento, abbiamo perso, come recita un vecchio proverbio siciliano, “u sceccu cu tutti i carrubbi”.
Anfe, i “dissidenti” a Palermo: |”Vogliamo risposte”
I lavoratori Anfe continuano a denunciare la grave situazione economica e morale che da troppo tempo subiscono. "Siamo delusi - affermano - da chi doveva risanare le anomalie che hanno messo a rischio il nostro posto di lavoro".
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