Festa per Musumeci a Palermo | "I siciliani hanno creduto in me" - Live Sicilia

Festa per Musumeci a Palermo | “I siciliani hanno creduto in me”

Nello Musumeci

Il presidente accolto nel capoluogo da elettori e alleati. LE FOTO 

Il nuovo governatore
di
3 min di lettura

PALERMO – “Non dormo dall’altro ieri, vi faccio capire la mia tensione”. Così Nello Musumeci, nuovo presidente della Regione siciliana all’arrivo nel suo comitato elettorale di Palermo.

GUARDA LE FOTO DELLA FESTA

“Ho ricevuto gli auguri di Berlusconi e anche di Faraone che mi ha girato le congratulazioni di Renzi. Siamo gelosi e orgogliosi della nostra identità”. Ad accogliere Musumeci molti esponenti del centrodestra, tra i primi Toto Cordaro e Saverio Romano, insieme a Ignazio La Russa. Il nuovo governatore è arrivato in compagnia di Giusy Savarino e Alessandro Aricó. Giunto di fronte al comitato è partito il coro: “Un presidente, c’è solo un presidente”. Poche parole prima dell’entrata nell’affollata sede del comitato: “Sarò il presidente di tutti, sarò super partes. Cancelleri dice che ho vinto grazie agli impresentabili? Lui non è il mio primo pensiero, di sciocchezze in questi giorni ne ha dette tante. Spero si possa archiviare questa stagione di odi e rancori. C’è molto da fare per la Sicilia, anche dall’opposizione”.

“Ora mangio un toast e ritorno a casa. Domani vado a trovare mio figlio al cimitero e poi in campagna per riposare qualche giorno. Vi ringrazio tutti, è stato difficile, difficilissimo – ha aggiunto il neo governatore siciliano -. Chi ha creduto di più nella mia candidatura nel centrodestra? Ci hanno creduto i siciliani. E comunque io non sarei stato candidato alla Presidenza della Regione se non avessi avuto il sostegno di tutto il centrodestra. Del resto la Sicilia è sempre stata anticipatrice della politica nazionale”.

“Non è più tempo per la ricreazione. Per la giunta sceglierò persone competenti, pulite e al di sopra di ogni sospetto. Alfano? È stato coerente. Il futuro? Non mi occupo di alchimie – ha dichiarato Musumeci -. Sono davvero contento di questo atto di fiducia. La Sicilia sta malissimo ma io so di poterla aiutare. Ora vado un paio di giorni in campagna e poi comincia la sfida più difficile. So che la strada sarà tutta in salita e so che incontrerò qualche problema perché dovrò dire qualche no. Ma bisogna liberare questa Sicilia da zavorre e contiguità. Dedico questa vittoria ai miei tre figli e a tutti i figli di Sicilia. Ho avuto fiducia nel popolo siciliano ed è passato il nostro messaggio nonostante una campagna elettorale avvelenata. Adesso bisogna parlare dei problemi dei siciliani. Io sono proteso solo a dover dare un senso alla mia vittoria. I seggi all’Ars? Conta poco, la maggioranza la faremo in aula sulle cose da fare. Se pensiamo di continuare a giocare al tanto peggio tanto meglio, la gente ci viene a prendere a casa. Se la maggioranza c’è, meglio. Vitalizi e compensi? Affronteremo anche questo tema che mi è sembrato molto strumentale. Abbiamo già ridotto i nostri compensi e tagliato i vitalizi ai deputati in carica. Ora dobbiamo occuparci degli sprechi veri: dei fitti passivi e delle auto blu ad esempio. Daremo sin dall’inizio segnali concreti. La gente si aspetta da noi elementi di novità. Gli impresentabili ? Gli avevo chiesto di non votarmi e mi hanno ascoltato. Questo è un centrodestra straordinario perché articolato e plurale”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI