Leonardi resta in carcere|Sicula, "sostituiti" organi spa - Live Sicilia

Leonardi resta in carcere|Sicula, “sostituiti” organi spa

L'apparato probatorio regge davanti al Riesame. E intanto dal gip arrivano novità sull'assetto societario.
INCHIESTA MAZZETTA SICULA
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CATANIA – Antonello Leonardi resta in carcere. L’apparato probatorio dell’inchiesta Mazzetta Sicula condotta dalla Guardia di Finanza ha quindi retto davanti al Riesame che questa mattina ha depositato il dispositivo con cui conferma totalmente l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Stefano Montoneri. Traffico illecito di rifiuti e corruzione sono le due accuse più gravi contestati dal pm Marco Bisogni all’indagato, difeso dagli avvocati Carmelo Peluso e Luigi Latino che potrebbero valutare il ricorso in Cassazione. Rimane ai domiciliari il fratello Salvatore Leonardi, ma non vi è stata alcuna decisione stavolta del Tribunale della Libertà. Gli avvocati Carmelo Galati e Luigi Latino, giovedì scorso quando avrebbe dovuto svolgersi l’udienza, hanno rinunciato al Riesame. I due fratelli sono i proprietari della Sicula Trasporti: il colosso dei rifiuti (oggi sotto amministrazione giudiziaria) che gestisce il mega impianto di contrada Grotte San Giorgio.

E intanto arrivano novità anche dal punto di vista dell’assetto societario della Sicula Trasporti spa. Fino a giovedì infatti, come hanno raccontato anche gli amministratori giudiziari Salvatore Belfiore, Salvatore Virgillito e Pasquale Maria Castorina ai deputati della Commissione Antimafia in missione a Catania sul caso Sicula, vi era una sorta di “coesistenza” con gli organi societari in essere. E quindi il cda, composto dal Presidente Vito Branca e dall’amministratore delegato Carmine Spina, e i vari componenti degli organi di controllo. Anche se quando è scattata l’ordinanza il presidente del Collegio sindacale, Giorgio Sangiorgio (attuale presidente dell’ordine dei Commercialisti di Catania) ha rassegnato le dimissioni.

È notizia di queste ore che il gip Stefano Montoneri ha deciso per la “sostituzione degli organi societari” in carica (cda, sindaci e membri degli organi di controllo) con professionisti che avranno la fiducia degli amministratori e quindi dell’autorità giudiziaria. L’assemblea è fissata per oggi pomeriggio.

Una decisione che non sorprende alla lettura delle valutazioni del giudice sul Consiglio di Amministrazione della Spa nell’ordinanza di custodia cautelare. Una ricostruzione quella del gip che è stata ampiamente smentita dai legali, gli avvocati Pietro Granata e Calogero Licata, che assistono la Sicula Trasporti spa nell’ambito della legge 231 sulla responsabilità penale della società. I due avvocati, anche attraverso una consulenza tecnica, hanno evidenziato la “correttezza” di ogni atto svolto da nuovo Cda sin dal suo insediamento a marzo.

L’udienza sulla richiesta della misura interdittiva delle società coinvolte nell’inchiesta da parte del pm Marco Bisogni rimane fissata per il 14 settembre. Ma, vista la recente decisione del gip sulla sostituzione degli organi societari, potrebbe anche esserci una rinuncia alla richiesta di commissariamento. Staremo a vedere.

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