"FdI dona il tricolore delle Patriote d'Italia a Rosalba Massimino" - Live Sicilia

“FdI dona il tricolore delle Patriote d’Italia a Rosalba Massimino”

L'iniziativa del partito di Giorgia Meloni.
8 MARZO
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2 min di lettura

CATANIA – Stamane presso i locali della Fondazione Catanese per lo Studio e la Cura delle Malattie Neoplastiche del Sangue, come coordinatore regionale di FdI, con il coordinatore provinciale FdI Alberto Cardillo e il responsabile regionale del dipartimento pari opportunità, Emanuele Mirabella, ho simbolicamente consegnato il tricolore delle “Patriote d’Italia” alla doottoressa Rosalba Massimino, presidente della Fondazione stessa. La manifestazione ha mobilitato in tutta Italia i coordinamenti provinciali del partito di Giorgia Meloni, al fine di dare simbolico riconoscimento alle donne che hanno dato un contributo di grande valenza alla Patria.


La FON.CA.NE.SA. nasce per volere della famiglia Massimino, che ha inteso trasformare il dolore privato per la perdita della giovane Santella in un’iniziativa solidale a sostegno della ricerca e per promuovere azioni positive e sperimentali atte a sostenere il malato e le famiglie da un punto di vista socio-assistenziale e psicologico.

Rosalba Massimino, insieme al marito, raccogliendo il testamento spirituale di Santella, per tentare di dare alla città la possibilità di curare tutte le forme di leucemia ed evitare i cosiddetti “viaggi della speranza”, decidono di istituire, a supporto dell’Istituto di Ematologia dell’Università di Catania – Ospedale Ferrarotto –, la Fondazione che, ai sensi dell’ art. 2 del proprio Statuto non ha scopo di lucro ed opera per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale nei settori della ricerca scientifica sulla natura, diagnosi, decorso e terapia delle malattie neoplastiche del sangue, e dell’assistenza sociale e socio-sanitaria in favore dei leucemici appartenenti a famiglie economicamente disagiate, fornendo supporto anche materiale e psicologico in favore dei relativi familiari.


Un riconoscimento doveroso a una donna che ha dato tanto a Catania, alla Sicilia e all’Italia. Un esempio di solidarietà concreta e fattiva, che ha permesso di alleviare le sofferenze di tanti e di sostenere il lavoro fondamentale della ricerca. Una vera Patriota nel senso pieno del termine.


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