"La variante Delta diventerà prevalente, la doppia dose protegge"

“La variante Delta diventerà prevalente, il vaccino protegge”

Le ultime notizie sulla variante indiana. Quanto si diffonderà e chi deve stare più attento.

PALERMOLa variante Delta, già variante indiana, somiglia al diaframma che ci separa dall’ultimo miglio verso la felicità, nella corsa contro il Covid. I virus mutano perché vogliono stare con noi, anche se noi non vogliamo stare con loro. Il vaccino ci sta aiutando molto, anche se non sappiamo se questa variante possa già aggirarlo o in che misura. Le notizie dal mondo sulla protezione sono comunque confortanti. E da Palermo arriva la buona novella dell’ospedale ‘Cervello’ che si va svuotando.

“Dobbiamo fare attenzione”

“Preoccupato? Direi che dobbiamo fare attenzione – dice il professore Antonio Cascio (nella foto), infettivologo a cui ricorriamo spesso per avere lumi -. Le persone vaccinate, se sono anziane o immunodepresse, se cioè sono persone che rischiano di non avere abbastanza anticorpi, stiano un po’ più riguardate. Penso che la variante Delta, come è accaduto a quella inglese, potrà diventare prevalente. Si replica più velocemente, è più contagiosa. Ma la doppia dose, secondo gli ultimi dati, offre un’ottima protezione contro le forme gravi. Ecco perché è necessario fare la seconda dose”.

“Vivere sì, ma niente liberi tutti”

“Non possiamo cedere al cosiddetto ‘liberi tutti – spiega il professore -. Io sono per il ritorno alla normalità, specialmente dopo il vaccino. Ma sapendo che dovremo convivere con il Covid. E chi non si vaccina? Mi passi un’espressione un po’ forte: se si contagia, peggio per lui. Le informazioni sono a disposizione di tutti: il vaccino sta abbattendo la curva epidemica”.

Quanto siamo protetti?

“Non ho il polso per distinguere tra vaccino e vaccino e affermare qualcosa sull’efficacia di ogni prodotto – conclude il professore Cascio – posso dire però che le persone vaccinate con due dosi sono protette contro le forme importanti di qualsiasi variante. Perciò insisto: dobbiamo difenderci tutti con due dosi per fermare il Covid”.

Lo studio inglese

A fornire ulteriore conferma delle parole del professore, uno studio inglese. Secondo l’autorità sanitaria britannica Public Health England (PHE) AstraZeneca offre alti livelli di protezione proprio contro la variante delta: due dosi risultano efficaci al 92% contro il ricovero in ospedale. Uno scudo che sembra valido per tutti i vaccini.

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