Un’altra giornata di maltempo e nubifragi in Sicilia, con tre province particolarmente colpite e lettaralmente messe in ginocchio. Da Trapani ad Agrigento e fino a Enna, intere aree sono finite sott’acqua, con inevitabili danni e disagi infiniti per la popolazione che, ancora una volta, si trova ad affrontare situazini drammatiche provocate da vere e proprie alluvioni. Fiumi esondati, cedimenti stradali, autostrade impercorribili. In poche ore si è scatenato l’inferno. Ieri la protezione civile aveva diffuso l’allerta gialla valida per tutta l’Isola. GUARDA IL VIDEO
(Foto Facebook del gruppo “Le buche di Sciacca”)
Nel Trapanese, è esondato il torrente Baiata e si sta valutando l’evacuazione della zona di Salina Grande. Il commissario straordinario del Comune di Misiliscemi riferisce che la “situazione è grave‚ l’esondazione del torrente ha aggravato una situazione già difficile‚ si sta valutando di evacuare l´intera frazione di Salina Grande”. ll commissario ha richiesto mezzi anfibi dei vigili del fuoco e i vertici della Protezione civile fanno sapere che si stanno recando sul luogo dell’esondazione. Situazione critica anche a Sciacca dove la Sala operativa della protezione civile ha mandato 8 unità e mezzi per allagamenti in zone fragili. Al lavoro per contrastare i disagi causati dalla pioggia intensa anche diverse squadre dei vigili del fuoco. Il torrente Canzalamone è straripato così come altri torrenti minori. Allagamenti e disagi anche a Camastra. L’INCREDIBILE VIDEO DELL’AUTOSTRADA ALLAGATA
LA DIRETTA
19.00 – Anche l’Aeronautica MiIitare mobilitata in risposta alla violenta ondata di maltempo che sta colpendo l’area del Trapanese. Su richiesta della Prefettura di Trapani, il Comando operazioni aerospaziali ha disposto l’attivazione di un equipaggio su elicottero HH-139 dell’82/o Gruppo Csar (Search and Rescue) del 15/o Stormo, di base sull’aeroporto di Trapani. L’aereo è decollato poco prima delle 14 per prestare soccorso ad una ventina di persone, per la maggior parte minorenni ospiti di un centro di prima accoglienza in zona Salina Grande (To), che, nel tentativo di mettersi in salvo dall’alluvione, erano rimaste bloccate ed isolate sul tetto dell’edificio. Le operazioni di soccorso, che hanno richiesto l’utilizzo del verricello e di una apposita cesta per consentire al personale aerosoccorritore di prelevare i giovani dal tetto dell’edificio, sono durate più di un’ora. Al termine della missione, l’elicottero ha imbarcato tredici giovani, mentre altri nove sono stati soccorsi dai Vigili del Fuoco, tramite gommone. L’operazione congiunta ha consentito di mettere in salvo tutte le ventidue persone rimaste isolate.
18:45 – A Trapani situazione in netto miglioramento. I sistemi di drenaggio funzionano regolarmente. Lo fa sapere la protezione civile regionale
18.20 – Meteo, allerta arancione a Palermo: LEGGI L’AVVISO DELLA PROTEZIONE CIVILE
18.10 – Dopo il torrente San Marco è straripato a Sciacca (Agrigento) anche il torrente Cansalamone, il corso d’acqua più grande della città. Saltati alcuni tombini, e ci sono stati anche allagamenti a negozi, residenze e uffici ai piani bassi e danni alle autovetture. Sono diventati al momento inutilizzabili due ponticelli che collegano il centro abitato con le contrade Carbone e Raganella. Quest’ultimo era stato messo in sicurezza nei mesi scorsi attraverso la collocazione di blocchi di cemento che, tuttavia, la furia della bomba d’acqua odierna ha divelto. Intanto la pioggia sta dando una tregua, e la protezione civile confida su questo fatto perché l’emergenza possa rientrare e la situazione idrogeologica del territorio possa essere considerata sotto controllo
18.05 – E’ attiva da questo pomeriggio e sino alla mezzanotte di oggi, 13 ottobre, la sala operativa di Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Questo pomeriggio, infatti, il Dipartimento Regionale della Protezione Civile (Centro Funzionale Decentrato Multirischio Integrato) ha emesso il bollettino meteo per la provincia di Agrigento (zone E-D) con codice Giallo per la zona E e codice Arancione per la zona D che include diversi comuni agrigentini della zona occidentale. Saranno infatti possibili, sopratutto in zona D, forti eventi di pioggia, con conseguente rischio idrogeologico ed idraulico ed attività elettrica di una certa intensità Prevista invece per tutta la giornata di domani allerta meteo con codice giallo per tutta la provincia.
L’Ufficio di Protezione Civile del Libero Consorzio anche in questa occasione ha attivato il numero telefonico per le emergenze: 3336141869 per tutte le eventuali segnalazioni o situazioni di particolare difficoltà da parte dei cittadini.
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento effettuerà inoltre un continuo monitoraggio delle strade provinciali tramite il personale stradale, intervenendo in caso di situazioni di pericolo sui tracciati. Si invitano tutti i cittadini alla massima prudenza nel percorrere le strade provinciali, ex consortili ed ex regionali per la possibile presenza di fango e detriti sulle carreggiate e di prestare la massima attenzione in prossimità di ponti e valloni, considerato il rischio idraulico associato alle precipitazioni.
17.24 – Disagi anche ad Aidone, in provincia di Enna: “Un nubifragio si è appena abbattuto su #Aidone con oltre 20 mm di pioggia in sole due ore – si legge sui social -. Grazie alla morfologia dell’abitato, in grado di far facilmente defluire le piogge non si registrano gravi danni, a differenza di ciò che è accaduto a PiazzaArmerina in cui con solo 17 mm una strada del quartiere Casalotto si è trasformata in un vero e proprio torrente in piena.
17.10 – Nel comune di Misiliscemi (TP) si registra il cedimento, con apertura di voragini, di una strada all’altezza di contrada Marracco di Fontanasalsa.
17.05 – A Sciacca l’acqua ha raggiunto l’ospedale e ha reso necessaria l’interruzione delle attività delle sale operatorie
17.00 – Allagamenti vari anche in provincia di Agrigento: a Naro sono diverse le problematiche causate dalle intense piogge di queste ore. Il sindaco della cittadina è in contatto costante con il DRPC Sicilia.
16.50 – Una coppia di anziani è stata recuperata, nell´area di Salina Grande nel Trapanese, da un mezzo della protezione civile siciliana. I volontari, con a bordo anche il dirigente provinciale del DRPC Sicilia, hanno approfittato delle condizioni favorevoli in quel momento, dovute all´abbassamento del livello delle acque sulla sede stradale.
16.30 – Evacuati 20 minori extracomunicari dal CARA di Salina Grande. L´intervento è stato effettuato da un elicottero dell´Areonautica Militare. i minori sono stati trasferiti prima e Birgi e poi condotti in altre strutture di accoglienza specializzate.