PALERMO – “Barbieri e parrucchieri dei quartieri popolari continuano a lavorare nonostante il divieto imposto dal decreto del presidente del consiglio dei ministri”. La denuncia arriva da Nunzio Reina, responsabile dell’area produzione della Confesercenti regionale. “Sono decine le segnalazioni arrivate alla chat del nostro settore – dice Reina – sappiamo che nei quartieri popolari, in periferia, sono tanti coloro che continuano a svolgere indisturbati l’attività di barbiere e parrucchiere. Alcuni offrono servizi a domicilio, altri aprono le porte del negozio alla clientela e poi chiudono la saracinesca per sfuggire ai controlli. Abbiamo denunciato tutto alle forze dell’ordine e alle istituzioni – conclude – perché in ballo c’è la salute di tutti, in un momento in cui vengono richiesti sacrifici importanti alle attività produttive”. (ANSA).
l caso sollevato dal presidente Nunzio Reina: "In molti quartieri popolari anche servizi a domicilio"
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