“Quella di Palermo alle Olimpiadi del 2020 non può che essere una candidatura positiva, che guarda al bene della città”. Così l’assessore regionale al Turismo e allo sport, Nino Strano, alla vigilia della conferenza stampa di presentazione ufficiale della candidatura a Roma, parla della proposta avanzata dalla regione Sicilia.
Sui nomi del comitato promotore, l’assessore non si sbilancia e aspetta la presentazione romana: “Un primo nucleo sarà presentato domani, per il resto si tratta di un comitato che crescerà nel tempo. E poi, il vero comitato promotore è formato dai cittadini italiani, che al sondaggio proposto da Sky, hanno votato per il 45% Palermo, contro il 34% dei voti andati a Roma e il 21% a Venezia”.
Non si ferma, invece, la polemica dei giorni scorsi in merito al mancato coinvolgimento dell’amministrazione palermitana nella proposta regionale: “Siamo sicuri che il comune di Palermo sarà presente sia alla conferenza stampa che all’incontro col vicepresidente del Cio, Mario Pescante. Le polemiche è bene metterle da parte, il sindaco deve pensare che tra 11 anni la città avrà un altro primo cittadino, così come ci sarà un altro assessore regionale allo Sport. Far polemiche oggi significa non guardare al futuro dei nostri figli e della città”.