Akragas, il derby per risollevarsi | Almiron: Messina ultima chance - Live Sicilia

Akragas, il derby per risollevarsi | Almiron: Messina ultima chance

Il Gigante prova a mettersi alle spalle il momento negativo, anche se alcuni segnali incoraggianti si sono intravisti già contro il Foggia. Al "San Filippo" i biancazzurri si giocano una fetta di stagione, il centrocampista il futuro nella città dei Templi.

AGRIGENTO – L’Akragas si presenta al derby contro il Messina con la consapevolezza di chi è riuscito più volte a sovvertire i pronostici in un campionato che ha visto gli uomini di Legrottaglie sfoggiare grandi prestazioni soprattutto contro avversari di spessore, almeno nella prima parte del campionato fino ad arrivare alle prestazioni contro Catania e Foggia, in cui i biancazzurri si sono dimostrati all’altezza di squadre candidate alla promozione. Il momento più difficile della stagione biancazzurra sembra aver trovato il punto di svolta nella partita contro il Foggia, in cui si è vista una Akragas grinta e cuore tenere testa alla squadra pugliese seconda in classifica, fermandosi solamente contro il palo e la traversa.

Dalla partita di domenica si è avuta la consapevolezza di poter lottare contro tutti, anche contro quel Messina che affronta una mini crisi dovuta a quattro partite senza vittorie. Il derby di sabato sera ha tutto il gusto della partita del riscatto per Legrottaglie che farà affidamento di nuovo all’attacco nuovo e affamato sfoggiato contro il Foggia con Cristaldi, Savanarola e Leonetti, tutti autori di una grande partita. Non ci sarà Di Piazza, espulso per proteste e forse uno dei papabili a lasciare l’Akragas a gennaio, dopo prestazioni deludenti e disaccordi con il mister pugliese che non ha avuto parole dolci dopo la partita contro il Foggia.

Possibile l’inserimento in mezzo al campo di Almiron, oggetto ancora misterioso in questa stagione akragantina: la partita contro il Messina e la prossima contro Melfi diranno molto sul futuro del centrocampista ex Juventus. Intanto in casa Akragas sembra essersi ricucita la ferita tra i tifosi e la società biancazzurri, con i sostenitori che hanno applaudito i biancazzurri anche dopo la sconfitta di misura contro il Foggia. “Sudore e attributi” erano stati chiesti dai supporters in uno striscione, i giocatori hanno risposto con una partita in cui tutti hanno dato il massimo uscendo distrutti come dimostrano le lacrime di alcuni giocatori al triplice fischio, lacrime per un risultato che non è arrivato per sola sfortuna e di sfogo per una partita giocata ad altissima intensità.


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