Non muoiono solo i poveracci ma anche questi santoni per fortuna
Amat, sindacati in agitazione| “Pronti allo sciopero”
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Un poveraccio,ignorante
La morte prende tutti....belli e brutti...
C'e'un'Italia piena di manifesti cn la faccia di Salvini con scritto +Italia -Europa, e ora il ponte è connettersi? Qui l'unica connessione sicura è quella delle prebende di chi gira intorno al ponte che non si farà mai
GRAZIE SINDACO LAGALLA E SUOI PREDECESSORI, GRAZIE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PALERMO, GRAZIE DI BUTTARE SOLDI PUBBLICI PER IL FESTINO INVECE CHE PER BUCHE E STRADE. I MORTI NON DIMENTICANO E NEPPURE MOLTI.VIVI
Il servizio era nato e affidato ad Amap che prendeva il soldi e li girava non tutti dopo ad amiaessemme. Giusto che se ne occupi Amap. Gestiva i soldi, quindi doveva e deve gestire pure le caditoie
L’orario fissato dai CCNL è di 39 ore settimanali, l’Amat da circa 3 anni, ha fatto un accordo per far fare agli autisti l’orario contrattuale in 5 giorni, 7,48 ore al giorno, questo fa si che l’autista gode di 2 riposi settimanali, uno obbligatorio per legge, uno supplementare per facilitare il recupero psicofisico.
A parte il discutibile accordo, in controtendenza rispetto a gli standard nazionali, i quali per un lavoro così delicato, usurante e di responsabilità, tendono alla riduzione giornaliera dell’orario di lavoro, in molte aziende si fanno 6,30 al giorno, in altre anche meno.
Ma dove sta la “furbata”, gli autisti che vogliono lavorare nel riposo supplementare lo possono fare, ma tutte le ore che fanno, vengono retribuite come lavoro straordinario. Si capisce allora che l’Amat ogni mese, paga fior di straordinario nel settore movimento. Anche perché, lo straordinario viene svolto da autisti anziani al massimo della retribuzione.
La mia domanda è, perché pagare gli straordinari con tutto quello che ne consegue, (gli autisti si ammalano di più e aumentano gli inidonei alla mansione), quando con gli stessi soldi, si potrebbero assumere almeno un centinaio di giovani, pagandoli col salario d’ingresso, e dando un servizio migliore alla città, con una produzione kilometrica maggiore aumenterebbe la produttività, (non si stornerebbero più al comune le somme per le corse non effettuate), c’è qualcosa che non torna.
Che azienda persa!!!!
Sono pronti allo sciopero? ma imparino cosa vuol dire lavorare.Tutto è tanto è dovuto e preteso da parte loro,ma molti di loro per i cittadini non fanno neanche il minimo,,corse saltate ne sono un grande esempio ..dovrebbero garantire un servizio alla città e spesso non sono in grado di assicurarlo e cittadini e turisti restano ore ad aspettare il bus alle fermate VERGOGNA!!!!!!!