IL CAIRO (EGITTO) – L’Egitto sull’orlo della guerra civile, sono 77 i manifestanti pro-Morsi uccisi all’alba dall’esercito davanti a una caserma del Cairo. I militari spiegano di aver risposto all’assalto di un gruppo di terroristi armati; completamente diversa la versione dei sostenitori di Morsi: i manifestanti si preparavano alla prima preghiera dell’alba quando soldati e poliziotti hanno cominciato a sparare. Di fatto il Paese è nel caos, le violenze stigmatizzate dallo stesso esercito all’indomani della deposizione del presidente in realtà aumentano. ‘Il capo dell’esercito ci ridurrà come la Siria’, ha detto la guida spirituale della Fratellanza Badie. El Baradei: ‘diperato bisogno di riconciliazione’.
Ancora scontri in Egitto | Uccisi 77 manifestanti
I militari spiegano di aver risposto all'assalto di un gruppo di terroristi armati.
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