Anno giudiziario, la relazione| "Si ricorre al linguaggio dell'odio" - Live Sicilia

Anno giudiziario, la relazione| “Si ricorre al linguaggio dell’odio”

Commenti

    la relazione del presidente Frasca a mio parere deve essere discussa e commentata nelle scuole.
    E’ un apporto istituzionale e valoriale che non puo’ e non deve cadere nel vuoto ma costituire una base di discussione, di approfondimento, di riflessione per ogni icttadino e soprattutto per i nostri giovani affinche’ costituiscano un rapporto con le Istituzioni che assume una funzione pedagogica-educativa necessaria per la crescita civile e culturale del cittadino-persona.
    Le istituzioni ci sono, lo Stato c’e’, a noi cittadini l’onere e l’impegno di rapportarci e cogliere l’essenza e i valori che trasmettono e trasfonderli nella vita concreta di tutti i giorni.
    Questo non e’ solo il pensiero del presidente Frasca ma anche di Paolo Borsellino, Rocco Chinnici, Rosario Livatino, Giovanni Falcone e degli altri Magistrati colleghi martiri che lo hanno preceduto.

    Ottima relazione, Bellissime frasi se seguono comportamenti in linea con quanto scritto.

    Sacrosante parole; chi si sognerebbe di contestarne il contenuto, oltre che il
    valore? Ma se è vero, come è vero, che anche il semplice sospetto della
    mancanza d’indipendenza dei giudici, rischia d’ingenerare nella gente un senso
    di sfiducia verso la delicata Istituzione della Magistratura, mi chiedo come mai
    nessuno- ad oggi – abbia mai affrontato con serietà ed onestà il problema
    delle correnti all’interno del C.S.M. In realtà non sono il solo a chiederselo.
    Nino Maniscalco

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già nei giorni scorsi auspicavo un controllo a tappeto di tutte le strade di Palermo prchà le buche stradali sono troppe e troppo spesso non vengono neanche evidenziate. Occorre creare una task force proprio per controllare tutto il manto stradale cittadino perchè i lavori di rifacimento stradale sono stati fatti nella scorsa legislatura arraffazzonati

A quanto pare la verità del sig. Enzo Bianco sembra essere FARLOCCA. Aveva detto che era candidabile ed invece resta incandidabile EX LEGE. Perché non restare zitti? Perché proporre una errata lettura - verità di una sentenza? Perché rischiare di farsi smentire clamorosamente e di risultare inattendibile fino al rischio di apparire ridicolo? Perché non rendersi conto che la ingloriosa fine è innanzitutto politica, ancor prima che giudiziaria ,per perdita di credibilità? Francesco

Insomma la buca c'era o non c'era quando lo sfortunato Samuele è arrivato in quel punto? E se le dinamiche e le cause della sua morte sono ancora d'accertare come ha fatto il sindaco Lagalla a dichiarare «appare evidente che si sia trattato di un cedimento dell’asfalto avvenuto contestualmente o pochi momenti prima del verificarsi dell’incidente»? Sembra, la dichiarazione del sindaco, un voler mettere le mani avanti per non cadere... in quella buca. Ed è questa l'unica evidenza.

GIA' IL COMUNE TI DICE CHE IL SIGNORE GIRAVA CON IL MEZZO SOTTO SEQUESTRO. VUOI VEDERE CHE LA COLPA E' DEL SIGNORE DECEDUTO? POI DICE ANCHE CHE PER SISTEMARE LE STRADE SERVONO ANNI. LA GALLA TI CONSIGLIO QUINDI DI NON FARE NULLA, POI LO FA IL PROSSIMO SINDACO. INAUGURA FISSARIE INUTILI PER LA CITTA'...........................................................................................................................................................................................

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