Arrestato imprenditore Vinciguerra |"Vicino ai Santapaola - Ercolano" - Live Sicilia

Arrestato imprenditore Vinciguerra |”Vicino ai Santapaola – Ercolano”

Vinciguerra è titolare di un importante centro di distribuzione all'interno del Mercato agroalimentare. Gravissime le accuse. Tutti i particolari.

 

BLITZ AL MERCATO AGROALIMENTARE
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CATANIA – Nuovo blitz della Procura di Catania al Mercato agroalimentare, è stato arrestato l’imprenditore Fernando Vinciguerra, “persona – spiegano i magistrati coordinati dal procuratore Carmelo Zuccaro – già condannata per ricettazione e rapina e considerata pericolosa perché vicina al sodalizio mafioso Santapaola -Ercolano, oltre ad essere imputata per un’ estorsione aggravata ai danni dell’ imprenditore Tomasich”. Già nel mese di giugno, il Tribunale di prevenzione aveva confiscato numerosi beni riconducibili all’imprenditore, tra i quali spiccano, “oltre ad alcuni immobili e veicoli – sottolinea la magistratura – anche alcune società che operano nel settore della commercializzazione delle frutta e verdura e, tra queste, anche una società, la Quattro Stagioni S.r.l., che è titolare di un box al mercato ortofrutticolo presso il M.A.A.S”.

La storia dell’impero di Vinciguerra è complessa. Dopo alcuni mesi di gestione societaria, lo scorso 17 maggio, il Tribunale di Prevenzione ha disposto di sospendere l’attività che controllava il centro di commercializzazione all’interno del Mercaato agroalimentare ritenendola “ingestibile e incontrollabile”.

“I Vinciguerra, però – scrivono i magistrati –  in numerose occasioni violavano i sigilli e si riappropriavano con violenza del box confiscato, continuando illegalmente l’attività economica ormai gestita dal Tribunale di Prevenzione”.

Il 29 settembre altro colpo di scena. Il gruppo Misure di prevenzione della Procura con i militari del nucleo operativo e gli uomini della sezione Cinofili di Nicolosi fanno un blitz al Mercato agroalimentare per verificare se, ancora una volta, il centro di distribuzione di Vinciguerra, nonostante il provvedimento di sequestro della azienda e nonostante il provvedimento di sospensione emesso in precedenza dal Tribunale di Prevenzione di Catania e le continue intimazioni dell’amministratore giudiziario, fosse ancora aperto.

L’uso del box e l’attività di commercializzazione era, ancora una volta, “illegalmente in esercizio”, scrivono i magistrati, “e i Carabinieri, in esecuzione di una perquisizione, hanno posto sotto sequestro nuovamente il box, che è stato chiuso con nuovi sigilli, e la merce in vendita. Nella circostanza il titolare del box, Ferdinando Vinciguerra, 42 anni è stato nuovamente denunciato, in stato di libertà, per i reati di violazioni dei sigilli e di violazione di un provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria, reati commessi avvalendosi del metodo mafioso”.

Ieri, altro blitz dei carabinieri, sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare per minacce commesse, “con metodo mafioso, in danno dell’avvocato Fallica Giuseppe Maria Francesco, amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione, per costringerlo a non dare esecuzione al provvedimento di sospensione e chiusura dell’azienda dell’indagato”. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale Catania – Bicocca, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria a disposizione del GIP che nei prossimi giorni dovrà procedere al suo interrogatorio.

 


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