Ars, stipendi e veleni: Sud chiama Nord attacca M5S e FdI - Live Sicilia

Ars, stipendi e veleni: Sud chiama Nord attacca M5S e FdI

Commenti

    Perché i deluchiani non rispondono a una domanda semplice: perché non hanno votato insieme a fdi e M5S l’emendamento abrogativo?

    Che approvino entro la prossima settimana il disegno di legge di abrogazione se hanno dignità. Ne dubito.

    Caro LiveSicilia io parlerei solo di “insostenibile leggerezza della dignità “. Veramente sprezzante e senza dignità che dimostra quanto questa gente sia disinteressata dal bene comune dai cittadini.Gente che non vive , io stesso voglio raccontare la mia storia di disoccupato cronico dal 2016- senza alcun sostegno tipo reddito, naspi o similari. Io che non riesco più neanche ad avere i soldi per un caffè al bar. Io che non ho avuto i soldi per comprare il latte a mia figlia. Io , come tanti sia ben chiaro ,che con quel loro aumento irrispettoso, a fronte di uno stipendio già mostruoso, esagerato , ecco noi che con quei soldi ci vivremmo. E poi loro , gente senza esperienza senza cultura, senza conoscenze manageriali che oggi ritengo indispensabili in politica. Sono un ex manager, senza lavoro da anni e vedere gente senza né arte né parte ,mi fa davvero rabbrividire. Gente con stipendi da vergogna,lo trovo scandaloso.Inoltre vi assicuro la loro ingordigia , non conoscono la beneficienza, non conoscono aiutare l’altro,chi è in difficoltà e ve lo posso assicurare con i fatti. Mai una mano , tutto nelle loro profonde tasche. Gli puoi morire di fame accanto , non gli interessa nulla. Ve lo dico con certezza , ho una parente seduta su quei banchi , nel movimento 5stelle, il massimo dell ipocrisia il partito che avrebbe dovuto dare i soldi indietro per aiutare gli ultimi chi sta dietro e in difficoltà come lo scrivente. Ma non solo non fanno nulla per come avevano promesso ma il paradosso è vedere questa parente diretta ( cugina) comodamente seduta su quei banchi , non muovere un dito per gli altri. La sua ingordigia , senza fine , pur sapendo la mia difficoltà senza un solo euro in tasca mi fa provare pena per lei. Una che poi fa anche la lotta alla mafia. Provo tanta vergogna per tutti loro, in particolare per lei , ma forse anche tenta pena , per quel modo di arraffare , di prendere , sempre , famelici di denaro,potere, privilegi da tenere ben stretti e riservati solo per loro. Compresa questa parente dei 5 stelle. Questa storia la scriverò anche a Conte.Buona domenica.

    Con il claun De Luca, il circo non finisce mai , e questo soggetto volgare vuole apparire puro, provo vergogna che le istituzioni siano amministrati da questa gente.

    Lacrime di coccodrillo.

    Ma come fa questo Francesco a dire che il movimento 5 stelle non ha fatto niente quando col reddito di cittadinanza ha tolto dalla fame migliaia di persone? Ma è di questo pianeta?

    Alle lacrime di coccodrillo del presidente Schifani e dei suoi sodali non ci crede nessuno perché sono persone assetate di potere di controllo e dominio del governo regionale e perché nessuno dei lor signori è toccato dalla sofferenza e dal dolore dei giovani delle donne degli altri scartati.

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Dici benissimo Sottile, il primo step in assoluto è quello di giuste figure professionali in rapporto ai pazienti da assistere. Secondo step da perseguire è quello che le figure professionali impegnate nella sanità devono fare il giusto lavoro, perché alle volte tante volte ci sono fannulloni a ricoprire i posti di lavoro nel SSN. Terzo step è quello dell'informazione, in quanto pazienti ignoranti non capiscono le varie figure e i loro compiti da svolgere quindi fanno confusione nell'additare il parente o semplicemente lamentarsi verso figure professionali che hanno svolto il massimo del proprio lavoro. Quarto step, sempre nel combattere l'ignoranza del paziente, far capire che è ospite di una struttura pubblica ma non significa che la paragoni a casa sua, quindi vige il rispetto delle regole e della parità tra i pazienti assistiti. Quinto step lo aggiungo io, ci vuole l'educazione dei pazienti verso le figure professionali che svolgono il proprio lavoro al di sopra delle loro competenze. Ovviamente sono compiti dell'azienda far rispettare le regole, ma quando ci sono veri lavoratori che fanno la differenza possono riuscire a far rispettare le regole, ma devono essere solo eccezioni e non abitudini, quindi chi di competenza è giusto che provveda al più presto almeno esaudendo il primo step, il più necessario.

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