PALERMO – Gli immobili del demanio marittimo messi a bando dalla Regione Siciliana sono 52: dodici nella provincia di Trapani, nove in quella di Messina, otto per provincia a Palermo, Catania e Agrigento, cinque nel nisseno, uno nella provincia di Siracusa e uno in quella di Ragusa. Stamattina il governatore Nello Musumeci e l’assessore al Territorio Totò Cordaro hanno esposto in un incontro con la stampa il bando per la concessione illustrando tutti i beni a disposizione.
Sarà possibile ristrutturarli e riqualificare le aree. Nel caso in cui fosse necessario per ragioni di sicurezza sarà possibile ricostruire gli edifici con le stesse cubature. Poi si potranno sviluppare attività turistiche, lidi, ma anche centri sportivi, ristoranti o punti di ormeggio. Alcuni immobili sono di pregio storico come la Torre Pozzillo di Cinisi e il Castello di Falconara di Butera, ma ci sono pure pontili come nel caso del “pontile sbarcatoio” sul lungomare Federico II di Gela, lidi, fabbricati e ruderi.