Blitz antimafia sull'asse Palermo-New York, un boss è ancora ricercato - Live Sicilia

Blitz antimafia sull’asse Palermo-New York, un boss è ancora ricercato

Si tratta del capo della famiglia di Torretta
L'INCHIESTA
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PALERMO – C’è un boss ricercato dal giorno del blitz antimafia scattato i contemporanea a Palermo e New York. Si tratta di Giovan Battista Badalamenti, 69enne, considerato al vertice della famiglia mafiosa di Torretta.

Le ricerche negli Usa

L’uomo, che vive negli Stati Uniti, è sfuggito agli uomini dell’Fbi che hanno portato avanti le indagini con i poliziotti del Servizio centrale operativo di Roma e della squadra mobile di Palermo (il coordinamento è della Dda del capoluogo siciliano) facendo scattare il blitz. Badalamenti è irreperibile da quel giorno.

L’inchiesta tra la Sicilia e gli Usa

L’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Palermo si concentra sulle famiglie mafiose di Partinico, Borgetto e Torretta. Quest’ultima fu coinvolta nell’indagine ‘Pizza connection’ portata avanti da Giovanni Falcone negli anni Ottanta. All’epoca furono ricostruiti i rapporti tra le famiglie del vecchio e nuovo continente per gli affari di droga.

Pizzo a tappeto nella Grande Mela

L’uomo chiave dell’inchiesta in Sicilia sarebbe Francesco Rappa, 81 anni, che negli anni Settanta era stato arrestato a New York. Pochi soldi per il pizzo, ma richieste a tappeto. In questo gli americani hanno accolto i consigli dei siciliani di Partinico. Gli agenti del Bureau hanno scoperto decine di estorsioni a imprese edili della Grande Mela. Per incassare i soldi e intimidire chi non paga i boss americani si servono della manovalanza delle gang locali.


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