CATANIA – “Il 25 novembre ci ricorda che bisogna lottare contro la sub-cultura che autorizzerebbe il più forte a sovrastare il più debole”. È una Carmen Consoli che va dritta al sodo. Lucida nella sua analisi. Chiara nelle parole pesate una per una per non sminuire il significato di una data. Quella che richiama alla lotta (per l’appunto) contro la violenza sulle donne.
GenerAzione Ribelle

La cantautrice etnea, è intervenuta nel corso della terza edizione di GenerAzione Ribelle, progetto ideato dall’hair designer Salvo Filetti. Un incontro tenutosi al Joy Hub di via Costarelli. Il tema scelto quest’anno è stato “I pixel che fanno male”. A richiamare una violenza sulle donne che non è soltanto fisica.
Nel corso dell’incontro, sono intervenuti – tra gli altri – il dirigente del Centro operativo sicurezza cibernetica della polizia postale, Marcello La Bella, la presidente di Thamaia Anna Agosta. Collegata in videoconferenza l’attrice Donatella Finocchiaro.
