CATANIA – “Una vicenda quella della SCMS (ex Pubbliservizi) che riteniamo meriti la dovuta attenzione, a distanza di oltre sei mesi dalla sua istituzione e a poco più di cinque mesi dall’approvazione della manovra finanziaria “collegato-bis” da parte della Regione Siciliana, l’azienda speciale sembra fatichi a funzionare come dovrebbe. Confidiamo fermamente nell’opera dell’amministrazione comunale e, per essa, del nostro primo cittadino, Enrico Trantino, affinché vengano definite in tempi brevi non solo le questioni riguardanti le posizioni degli oltre trecento dipendenti transitati – a condizioni sembrerebbe peggiorative rispetto alle precedenti – ma anche quelle più strettamente attinenti ai lavori assegnati dalla committente Città Metropolitana e il tanto reclamato piano industriale, in attesa di approvazione”.
Lo dichiara la coordinatrice del Mpa Catania, Pina Alberghina.