CATANIA – Una giornata campale. Fatta di oltre 100 interventi nella sola giornata di ieri da parte dei vigili del fuoco, costretti a raddoppiare il loro turno di lavoro. Roghi dappertutto in provincia di Catania: uno dei quali ha assediato l’Oasi del Simeto, non aggredita dalle fiamme solo grazie ad un intervento incessante. Un rischio ambientale che si ripropone ad ogni stagione estiva.
L’intervento del Corpo Forestale
A ridosso della Strada Statale 114 le fiamme si sono propagate in un’area di diversi metri quadri. “Almeno venti ettari di macchia mediterranea” finita in cenere. Le fiamme hanno anche minacciato un’attività commerciale di pneumatici ed un supermercato. Una pattuglia del Corpo Forestale di Catania e la squadra antincendio “CT 21”, sono intervenute sul posto: qui, a dare manforte, due autobotti da migliaia di litri d’acqua. A supporto anche vigili del fuoco e la polizia della Questura etnea chiamata ad una difficile gestione della viabilità.
Determinante l’intervento dei velivoli (“Falco 9” della forestale, “Prora 07” di Eli Marina e “Orso Bruno”) che dall’alto hanno gettato a più riprese acqua su tutto il perimetro interessato dall’incendio. Sotto il coordinamento del direttore delle operazioni di spegnimento.
Il forte vento ha finito con l’alimentare le fiamme e dalle parti di contrada Torre Allegra a rischio c’erano anche infrastrutture industriali, abitazioni, capannoni. Importante anche l’opera dei volontari dei Rangers d’Europa e dell’ESAF.
“Erba secca all’Oasi del Simeto”

Il supporto sul campo del personale della Sorveglianza della Riserva ha permesso ai mezzi del Corpo Forestale e degli altri soccorritori di intervenire in tempo per scongiurare il peggio alla Riserva.
Ancora una volta, una sinergia che ha scongiurato il peggio.
Ma la situazione all’interno dell’Oasi del Simeto resta da monitorare. Le Guardie ittico-venatorie dell’Eps evidenziano come sia necessario intervenire per “tagliare l’erba secca e preparare le stradale che costeggiano l’argine del fiume Simeto”. Un appello per il quale non c’è più tempo da perdere.


