CATANIA – Il via libera al progetto esecutivo è arrivato col voto unanime della giunta Trantino. Il Parco Falcone sarà finalmente riqualificato. Per il lembo verde che ricade nel quartiere di Borgo-Sanzio, la richiesta di recupero si era levata a più riprese. E da più parti. Ora, a meno di intoppi burocratici, la lista degli interventi di ripristino è pronta a essere messa in pratica.
L’operazione di restyling ammonta a 200 mila euro (139.655,68 euro per i lavori, 60.344,32 per somme a disposizione dell’Amministrazione). Fondi regionali votati e passati nel corso della legge Finanziaria di fine 2024 approvata all’Ars. Ed a volere evidenziare un passaggio tutt’altro che di poco conto, l’emendamento in questione è stato proposto dalla deputata regionale pentastellata Lidia Adorno. Il Parco Falcone che forzando, certo, il ragionamento (ma poi mica tanto) diventa il Parco bipartisan che mette da parte scontri e diatribe della politica.
“Quello su Parco Falcone è un intervento necessario”, fa sapere il primo cittadino Enrico Trantino. Il tempo massimo di ultimazione dei lavori dovrà essere di sessanta giorni. Si completa così una linea di congiunzione ideale con il Parco Famà ripristinato poco meno di sei mesi fa e che si trova dalla parte opposta alla strada.
“Sono particolarmente soddisfatta che, grazie a un mio provvedimento legislativo, il Comune di Catania possa avviare la riqualificazione del Parco Falcone – spiega la parlamentare isolana Lidia Adorno – . Si tratta di un luogo che per troppo tempo ha versato in condizioni di degrado e che ora potrà finalmente ritrovare il decoro e la vitalità che merita.
Mi auguro che il Parco torni presto agli splendori originali, all’altezza del prestigioso nome che porta, e che diventi nuovamente uno spazio di incontro e di svago, vivo e accogliente, frequentato da famiglie e bambini”.
Più volte preso di mira dai vandali di turno e con una illuminazione serale non all’altezza, dalla Terza municipalità e dai residenti erano giunti diversi appelli affinché si intervenisse sul Parco Falcone. A quanto pare, l’iter per ripristinare decoro ed efficienza sembra essere agli sgoccioli.
E non sembra affatto una questione di poco conto.

