Centri per l'impiego, gli autonomi: | "Dipendenti penalizzati e ignorati" - Live Sicilia

Centri per l’impiego, gli autonomi: | “Dipendenti penalizzati e ignorati”

Commenti

    La colpa non è degli impiegati ma di chi li ha piazzati li per motivi clientelari e altro.

    E’ un problema che riguarda TUTTA la Regione Siciliana. Il lavoro vero, quello di base, quello che manda avanti la macchina amministrativa, lo fanno 5000 dipendenti pagati intorno ai mille euro al mese, la maggior parte diplomati, molti anche laureati. Sono sconosciuti a tutti perché non possono firmare, ma mettono comunque a disposizione le loro competenze amministrative e tecniche. Se questi 5000 decidessero di incrociare le braccia, fidatevi che la Sicilia si bloccherebbe sul serio. Dai Centri per l’Impiego, passando per le Motorizzazioni, fino ai Fondi comunitari e via discorrendo.

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Se è vero che Cuffaro poteva muovere 250 mila elettori, perché la Dc non ha fatto un giro in Sicilia per raccogliere le firme e presentare una propria lista per le Europee? Se non lo ha fatto vuol dire che Cuffaro, si sarà appesantito?, non ce la fa più a muoverli, o ha ritenuto più facile e conveniente un accordo di vertice nella convinzione che tutte le porte gli si sarebbero spalancate con un “che bello, c'è Totò!” di benvenuto. Così non è andata. E allora (Totò) ha alzato il pollicione ed è partito l'autostop, ma l'hanno lasciato a terra. Oggi i suoi voti sono sul piatto al miglior offerente, ma anche regalati nessuno se li prende.

Pedicini "tuona" e Santoro sta zitto... Michele ha forse dimenticato il siparietto tv di Totò nella trasmissione con Falcone? La gente no. Tra l'altro, qualora per un miracolo Santoro riuscisse a candidarsi non potrebbe mai superare la soglia di sbarramento del 4%. Il suo è chiaramente un disegno velleitario e perdente in partenza, ma c’è modo e modo di perdere. Accettando l’aiuto di Cuffaro (questo vuole dire non dissociarsi pubblicamente) Santoro sta scegliendo il modo peggiore.

Mi congratulo per l’articolo. In effetti Clemente, che ho conosciuto nel lontano 1985, e’ stai e resterà una icona delle Egadi nel mondo. Celeberrima la sua canzone “ Finestra Chiusa” che mi sono divertito a suonare con lui. Non posso però concordare con l’altra affermazione relativa al “leggendario Rais” Cataldo. Il vero ed unico grande Rais della tonnara di Favignana è sempre stato Spataro che, tra l’altro è ancora perfettamente arzillo. Ciò non toglie che Cataldo e’ stato anche un personaggio che ha reso riconoscibile le Egadi ovunque.

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