Codice etico per deputati e regionali |Sanzioni per i cambiacasacca - Live Sicilia

Codice etico per deputati e regionali |Sanzioni per i cambiacasacca

La commissione Antimafia ha votato all'unanimità il ddl. Musumeci: "In due mesi può diventare legge". Ecco cosa prevede

Ddl all'Ars
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PALERMO – Un codice etico per deputati e personale della Regione. Con tanto di sanzioni anche peri cambiacasacca. Il testo è stato votato all’unanimità dalla commissione Antimafia dell’Ars, mercoledì scorso, dopo sette mesi di lavoro, “in un clima di assoluta unità”, dice il presidente Nello Musumeci, che oggi lo ha presentato a Palazzo dei Normanni. “Si tratta del primo codice etico che diventerà legge. In passato ce ne sono stati altri ma solo deliberati dalla giunta”, spiega Musumeci. I destinatari delle norme sono deputati regionali, membri del governo, i dipendenti e dirigenti della Regione e dell’Ars, i collaboratori e consulenti, gli amministratori di enti, consorzi, comunità, aziende, società pubbliche sotto il controllo della Regione siciliana.

È una sorta di testo unico – spiega Musumeci – perché mette assieme i codici già pubblicati e le norme di legge che negli ultimi anni sono state varate in materia di condotta del personale politico e dipendente”.

Tra le norme c’è un anche freno al cambio di gruppo all’Ars (fenomeno sempre più diffuso) per il quale è prevista una sorta di sanzione pecuniaria: “Non puoi portare con te la quota che l’Assemblea eroga ogni mese al singolo deputato”, spiega Musumeci. È preò prevista una deroga se il passaggio è autorizzato dal gruppo d’origine o nel caso in cui l’abbandono derivi dal fatto che il gruppo si è sciolto. Altra norma riguarda la continenza verbale dei dipendenti che non possono rilasciare dichiarazioni che costituiscano grave pregiudizio per l’amministrazione. Inoltre, non possono essere eletti a cariche interne i deputati rinviati a giudizio per reati di particolare gravità. I deputati hanno l’obbligo di non ricevere regali e comunicare eventuali conflitti di interessi, doveri di trasparenza che si estendono anche ai parenti.

Il testo, di 38 articoli, adesso sarà assegnato alla prima commissione. “Chiederemo una corsia preferenziale per vararlo con la buona volontà di tutti entro un paio di mesi”, dice Musumeci, che sottolinea come la caratteristica di questo codice sia la presenza di sanzioni (per i dipendenti si va dal richiamo verbale al licenziamento).


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