Il bacio non è soltanto quello che i più romantici definiscono un “apostrofo rosa tra le parole t’amo“. E’ molto di più. E’ il principale indicatore del feeling di una coppia, il biglietto di presentazione di chi sfiorando sapientemente le labbra del partner anticipa le sue doti amatorie. Fondamentale quindi non sbagliare un colpo al primo approccio, anche se tutto è sempre strettamente collegato al momento e al contesto.
Prima regola: un alito fresco e profumato. Chi trascura l’igiene orale non dovrebbe mai lasciare a casa mentine o gomme da masticare, mentre i fumatori dovrebbero astenersi dalle sigarette specie se il partner non condivide lo stesso vizio. Per il bacio alla francese meglio attendere il secondo appuntamento, quando il grado di intimità sarà maggiore. Un bacio troppo passionale al primo incontro potrebbe essere giudicato aggressivo.
Mai dimenticare di accarezzare il partner mentre le labbra sono a contatto, cercando di essere delicati nei movimenti ed evitando di passare le mani tra i capelli della ragazza. Molte non gradiscono e mostrano addirittura fastidio, ripensando al tempo dedicato alla messa in piega. Un simile diniego è ammissibile in caso di appuntamento fuori, poiché in camera da letto tutto è lecito compreso il mostrarsi scapigliati agli occhi dell’altro.
Mentre si bacia è assolutamente vietato parlare: mai interrompere la magia. Il top è scambiarsi baci brevi e intensi (le effusioni troppo lunghe stancano) e partire da lontano, mai direttamente dalle labbra. La zona prediletta per prender tempo è il collo. Su “occhi aperti o occhi chiusi” i pareri sono contrastanti. Di base, chi bacia ad occhi aperti viene accusato di mancanza di interesse. I sostenitori della seconda scuola di pensiero hanno la maggioranza: baciare ad occhi chiusi è sinonimo di profondità e coinvolgimento.
