PALERMO – “Due dipendenti del centro meccanico di smistamento delle Poste di Palermo, in via La Malfa, sono risultati positivi al covid19. Dopo il caso di una donna, ieri nel tardo pomeriggio, questa mattina si è registrato un secondo caso”. Lo dice il segretario di Cisl Poste, Maurizio Affatigato. Al Centro meccanico lavorano decine di persone. Ieri una dipendente ha accusato malessere e febbre e per questo è stata sottoposta a tampone. Il direttore del centro ha rimandato a casa circa 50 lavoratori, quelli che lavorano a stretto contatto con la donna e l’Asp ha raccolto i nominativi delle persone che hanno avuto contatti con la donna e che dovranno tutti effettuare gli esami. E già stamane un secondo dipendente è risultato positivo, mentre si attendono i risultati degli altri test. “Mi dicono che finora sono stati eseguiti tre tamponi e che in cinquanta sono in isolamento – dice Affatigato – Spero che nelle prossime ore tutti i dipendenti siano controllati”.
“Non si capisce il ritardo dell’Asp nel verificare l’eventuale positività con i tamponi ai dipendenti segnalati – commenta ancora Affatigato -. Fino alle 11 di questa mattina i controlli erano stati effettuati su appena tre o quattro dipendenti segnalati. E nel frattempo monta la preoccupazione per i rimanenti e per i loro familiari. L’azienda si è subito attivata a igienizzare e sanificare i locali di via La Malfa e sta chiedendo a tutti i dipendenti in ferie di rientrare dalle vacanze per continuare ad assicurare il servizio pubblico. Ancora una volta – conclude il sindacalista – i lavoratori postali dimostrano l’attaccamento all’azienda e ai propri clienti in un momento così difficile e delicato”.