Covid, ansia e depressione: quei medici che curano il trauma

Covid, ansia e depressione: quei medici che curano il trauma

Con la fine del virus, talvolta, non finisce lo smarrimento. E non finisce il dolore. Guarisci ma resti avviluppato in una rete di disagio
LO SPORTELLO PSICOLOGICO
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PALERMO- Con la fine del Covid, talvolta, non finisce lo smarrimento. E non finisce il dolore. Guarisci ma resti avviluppato in una rete di disagio; sei arrivato dall’altra parte, anche dopo un viaggio duro, però hai addosso i segni della traversata, perché le ferite non fanno presto a rimarginarsi. Per aiutare chi nuota contro la corrente, a Palermo, c’è ‘Spoc’: cioè lo sportello gratuito di ascolto e cura del disagio psichico post Covid. Un’iniziativa nata nel cuore dell’unità di psichiatria del Policlinico ‘Paolo Giaccone’, diretta dal professore Daniele La Barbera, ordinario di psichiatria del dipartimento di biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata.

Chi può rivolgersi allo sportello ‘Spoc’

Si tratta di un servizio destinato, soprattutto, alle persone che hanno superato la fase acuta dell’infezione e hanno paura, problemi psicologici e difficoltà di varia natura, come stritolate da un meccanismo da cui non sanno uscire. “Ma tutti quelli che presentano una sofferenza legata al Covid – spiega il professore La Barbera – possono rivolgersi e avere cure mediche, supporto psicologico e psicoterapeutico attraverso una équipe multiprofessionale di psichiatri, psicologi, psicoterapeuti e tecnici della riabilitazione psichiatrica. In quindici giorni, si sono rivolte a noi venti persone, tra cui un paziente di Milano”. Per chi fosse interessato, la linea è attiva da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 14, chiamando il numero telefonico 091.6555654 o utilizzando il canale Skype dedicato (spoc.unipa@gmail.com).

“Il Covid colpisce ovunque”.

“Avevamo iniziato già a marzo, durante la prima ondata – spiega il professore La Barbera – e abbiamo osservato, nell’arco del tempo, persone affette da depressione con una risposta blanda ai farmaci, astenia, abbassamento del tono dell’umore: sono tutti quadri psicologicamente rilevanti post Covid. Siamo davanti a un virus multisistemico che influenza molti aspetti e diverse funzioni, anche il sistema nervoso centrale. Tanti faticano a tornare alla normalità e sono immersi in una specie di nebbia cognitiva, di cui si comincia a parlare. Noi offriamo la possibilità di un contatto immediato e di un intervento adeguato”.

Il professore Daniele La Barbera

Covid in Sicilia, gli ultimi dati

Ecco il bollettino di ieri, in Sicilia: Sono 1.399 i nuovi positivi al Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore, su 10.773 tamponi effettuati. Sono 34 i decessi di persone positive, che portano il totale a 1.589. Con i nuovi casi salgono a 40.730 gli attuali positivi con un incremento di 106. Di questi 1737 sono i ricoverati con meno 36 rispetto a ieri: 1.517 pazienti in regime ordinario, 30 meno rispetto a ieri e 220 in terapia intensiva, 6 in meno rispetto a ieri. In isolamento domiciliare sono 38.993 persone. I guariti sono 1259. Sul fronte della distribuzione fra province: Catania con 614 casi, Palermo con 357 casi poi Messina 86, Ragusa 55, Agrigento 49, Caltanissetta 78, Siracusa 87, Enna 4, Trapani 69.


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