Covid, Costa: dal primo maggio via il green pass, dal 15 giugno stop mascherine - Live Sicilia

Covid, Costa: dal primo maggio via il green pass, dal 15 giugno stop mascherine

"Il governo ha scelto la gradualità", spiega il sottosegretario Costa
CORONAVIRUS
di
2 min di lettura

ROMA – “Il governo ha scelto la gradualità: col primo maggio si archivia la stagione del Green pass, abbiamo previsto il prolungamento dell’uso delle mascherine in alcune situazioni fino al 15 giugno. Dopo di ché, se il quadro lo permetterà, allenteremo ulteriormente, eliminando l’obbligo in ogni luogo e situazione”. Così a Radio anch’io, su Rai Radio 1, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. “Per ora – ha aggiunto – riteniamo che i luoghi di trasporto siano luoghi in cui mantenere ancora la mascherina” mentre “sulla scuola non ci sono novità rispetto al precedente decreto, l’obbligo è stato mantenuto fino alla fine dell’anno scolastico”. L’obiettivo di questo iter, ha concluso, “non è avere contagi zero” ma “è una convivenza col virus che non provochi più pressione sugli ospedali, per fare in modo che tornino a svolgere la loro normale funzione”.

Dopo L’1 maggio “nei luoghi di lavoro non è previsto l’obbligo di mascherina, ma in alcune realtà ci sono protocolli che comunque ne prevedranno l’uso”. Ad esempio, “nei supermercati, dal punto di vista normativo, non esiste più obbligo, ma ci può essere la sigla di una grande azienda che, attraverso un protocollo condiviso con associazioni datoriali e di categoria, continuerà a prevedere la mascherina. Ma questa è una scelta, non è dettata da un obbligo”. Così su Rai Radio 1 il sottosegretario alla Salute: “Alcuni protocolli già in essere, figli di uno scenario diverso, in molti casi saranno rivisti, altri mantenuti”.

“Esprimo profonda soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento che proroga fino al 30 giugno il regime di tutela per i lavoratori fragili pubblici e privati. La misura, fortemente sostenuta dal ministro Speranza, che ringrazio per la grande disponibilità e sensibilità, non sarebbe stata possibile senza le risorse stanziate dal ministro della Salute. Era fondamentale garantire ai lavoratori vulnerabili la possibilità di continuare a svolgere le proprie occupazioni in totale sicurezza”. Così il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa in una nota.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI