Covid in Sicilia, 543 nuovi casi e 20 morti: il dato più basso dell'anno

Covid in Sicilia, 543 nuovi casi, 20 morti: il dato più basso dell’anno

Il rapporto fra tamponi e positivi resta fra i migliori d'Italia. Ricoveri in calo
IL BOLLETTINO
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Nella Sicilia che attende di tornare in zona gialla da lunedì, dopo avere registrato ieri l’Rt più basso tra tutte le regioni italiane (0,66%), risalgono leggermente i nuovi casi Covid.

Sono 543 i positivi che si registrano oggi nell’isola su 22.730 tamponi processati, con una incidenza di poco sopra il 2,3%. Ieri erano 491, con un tasso lievemente inferiore.

La regione è decima per numero di nuovi contagi. Le vittime sono state 20 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.824. Quello odierno è il numero più basso di vittime dall’inizio dell’anno. Continua a scendere il numero complessivo di positivi: sono 34.970, con una diminuzione di 337 casi grazie agli 860 guariti.

In calo anche i ricoveri di pazienti Covid che adesso sono 1.211, 13 in meno rispetto a ieri, dei quali 168 in terapia intensiva, uno meno. Tra i ricoverati ci sono i pazienti del Garibaldi di Catania a cui è stata riscontrata la variante inglese del virus.

La mappa delle province

La distribuzione nelle province vede Palermo in testa con 132 casi, seguita da Catania 197, Messina 67, Trapani 13, Siracusa 38, Ragusa 27, Caltanissetta 29, Agrigento 31, Enna 9.

L’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, con la quale si recepisce il provvedimento nazionale per il passaggio dell’Isola in zona gialla a partire da lunedì, non apporterà alcuna modifica sul fronte scolastico. Restano infatti inalterati, almeno per ora, i criteri e le modalità di accesso alle scuole di ogni ordine e grado vigenti.

La frequenza resta al cento per cento fino alla secondaria di primo grado; gli istituti superiori continueranno ad operare al cinquanta per cento dell’utenza studentesca. La decisione è stata adottata dal presidente Musumeci, d’intesa con l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla e l’assessore alla Salute Ruggero Razza. Intanto due furgoni attrezzati del corriere espresso Sda di Poste italiane, scortato dai Carabinieri stanno consegnando in queste ore in tutta la Sicilia 28.900 dosi di vaccino AstraZeneca e Moderna. Le dosi, arrivate in aereo la notte scorsa all’aeroporto di Catania, sono in distribuzione alle farmacie ospedaliere della Regione.

I dati in Italia

Sono 13.532 i test positivi al coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore che portano il numero dei contagiati dall’inizio dell’emergenza a 2.710.819. Le vittime nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, sono invece 311, un incremento che porta il totale a 93.356.

Ad oggi in Italia ci sono 401.413 attualmente positivi, 761 in meno rispetto a ieri, mentre dall’inizio dell’emergenza i dimessi e i guariti sono 2.216.050, con un incremento rispetto a ieri di 13.973.

Sono stati 290.534 i test per il Covid (tamponi molecolari e antigenici rapidi) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, in calo di circa 15mila rispetto quando ne sono stati fatti 305.619. Il tasso di positività resta stabile al 4,6% (ieri era 4,5%).

Le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva in Italia a causa del Covid-19 sono 2.062, in calo di 33 unità rispetto a ieri, nel saldo quotidiano tra ingressi e uscite. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati invece 118. Secondo i dati del ministero della Salute sono invece 18.500 le persone ricoverate nei reparti ordinari, 236 in meno rispetto alla giornata di venerdì.


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