Ad ispirare Maurizio Crozza, per la copertina odierna di Ballarò, sono state la crisi del governo Letta e le spaccature nate all'interno del Pdl. Primo bersaglio del comico genovese è il dissidente Fabrizio Cicchitto che ha osato sfidare Berlusconi: "Per la prima volta in vent’anni... ha alzato la voce e ha detto 'Posso andare in bagno?' ”. Poi tocca ad Angelino Alfano che ricorda tanto lo schiavo di "Django": "Alfango, un film di Quentin Tarantini". Poco dopo è la volta del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha in mente un nuovo candidato come capo del governo: "Dudù, il cane". Berlusconi e il suo inseparabile cucciolo vengono paragonati a "Paolo Limiti e Floradora". Una stoccata all'ex premier anche in merito all'aumento dell'Iva. Quando dissente dal governo Letta sull'Iva, Berlusconi è "credibile come Barilla travestito da Raffaella Carrà al Gay Pride".