CATANIA – Un incontro, in realtà richiesto da lungo tempo, per presentare un progetto. Anzi, un’idea che, se tutto dovesse andare come sperato, potrebbe diventare la tanto agognata pista ciclabile al Lungomare di Catania. Si è svolto stamattina in sala Giunta di Palazzo degli Elefanti, tra il sindaco Bianco, l’assessore alla Viabilità Rosario D’agata, e le associazioni ciclistiche e che, in generale, promuovono una mobilità alternativa, più ecologica e conveniente.
“Finalmente dopo i numerosi forzi, lettere firmate da decine di associazioni ed un pressing quotidiano, sembra finalmente smuoversi qualcosa in merito alle piste ciclabili a Catania che sono ferme da anni – affermano alcuni attivisti. Oggi, finalmente, alla presenza di numerose associazioni ciclistiche, tra cui anche noi di Lungomare Liberato e #Salvaiciclisti, il sindaco ha annunciato il progetto per la pista ciclabile sul Lungomare”.
Presente anche il professor Giuseppe Inturri, delegato del rettore per la mobilitàaziendale, che ha evidenziato i vantaggi pratici dati alla collettività, anche in termini di risparmio, con l’uso di mezzi alternativi. “Oggi, correttamente, il sindaco ha acquisito la consapevolezza della necessità di rispondere a una comunità di cittadini disinteressata – afferma. A livello tecnico, sotto i 5 km, in ambito urbano, la bicicletta è il mezzo più veloce, sicuro ed efficace. Ogni euro speso in mobilità ciclistica inoltre – aggiunge – riduce di due euro e mezzo la spesa sanitaria”. Inturri specifica come i vantaggi sarebbero per tutti. “Le iniziative che avranno successo saranno di utilità anche alla comunità accademica che rappresento – continua – senza criminalizzare l’automobile, affatto, ma liberandoci dall’obbligo di usarla”.
Una consapevolezza acquisita dopo un vero e proprio pressing da parte della società civile che, da anni, punta a rendere Catania una città europea dal punto di vista dei trasporti e della mobilità. La pista lunga 2 Km partirà da Piazza Sciascia (fronte piazza Europa) fino a Piazza Mancini Battaglia, e dovrebbe essere realizzata sul lato mare in sostituzione dei parcheggi auto – aspetto, questo, su cui l’amministrazione avvierà un confronto con i vari operatori della zona – sarà protetta dalle corsie riservate al traffico motorizzato, larga 2,50 metri e percorribile dalle bici in entrambi i sensi.
Accanto, sul marciapiede fronte mare, dovrebbe essere realizzata anche una pista per la corsa. Progetti ancora non dettagliati, però, quelli presentati dal primo cittadini, che ha evidenziato la necessità di rispettare le normative di legge e studiare tutti i dettagli. Solo dopo aver effettuato questi passi, si potrà procedere al bando.
Nei prossimi giorni ci saranno delle riunioni con ciclisti e commercianti per rifinire gli ultimi dettagli del progetto. “Purtroppo ancora non si conoscono i tempi di realizzazione e probabilmente non si riuscirà a completarla per l’inizio dell’estate – evidenziano gli attivisti – noi ovviamente faremo il possibile per vederla realizzata il prima possibile”.
Foto Alessio Marchetti
